Livorno. Il Don Bosco ospita la penultima forza del campionato, la Naturino Civitanova, con il preciso intento di raccogliere punti per provare a conquistare i play-off promozione, dall’altra parte i biancoblu di coach Rossi devono far di tutto per racimolare qualcosa per scacciare la paura della DNC. In casa Civitanova l’ex Saponi farà di tutto per farsi rimpiangere mentre nelle fila livornesi mancherà il forte Modica, costretto a letto da un virus gastrointestinale che gli ha fatto passare la notte in bianco. La buona notizia in casa Don Bosco è la presenza di Cunico ed Artioli dati entrambi in forse alla vigilia. Nel roster labronico si registra l’esordio di Pasquinelli, mentre per Gianluca Marchetti ci sarà la prima volta davanti al pubblico del Palamacchia.

 

Livorno parte con due punti semplici di Niccolai e subito dopo Saponi dimentica di aver cambiato squadra in estate e regala un pallone a Livorno andando a scaricare sul vetro di recinzione del campo, mentre Niccolai in entrata deposita nel canestro il quarto punto livornese. Principi apre le danze in casa marchigiana con una tripla su cui Niccolai arriva con colpevole ritardo e sull’azione successiva ancora Principi, ancora da tre, porta i suoi sul più due. A Livorno manca qualcosa, a Civitanova non manca la fortuna. Niccolai, fino a metà del primo quarto il migliore fra i suoi, commette il suo secondo fallo e viene cambiato col giovane Benvenuti. Marchetti assaggia per la prima volta il Palamacchia a quattro minuti dalla fine del primo periodo ma dopo essere andato vicino al recupero su Caldarelli, sul ribaltamento di fronte perde malamente il controllo della sfera. Livorno continua a mostrare una difesa arcigna ma, al tempo stesso, un attacco imbarazzante. Mazzantini in entrata subisce il terzo fallo di Principi e va a mettere un 2/2 ai liberi riportando livorno a -2 a 35” dalla fine e Benvenuti 20 secondi più tardi pareggia il conto, portando alla sirena le squadre sul pareggio.

Il primo minuto del secondo quarto va via con erroracci da ambo le parti e dopo il bel jump di Boffini, prima Passaglia in gancio e poi Mazzantini riportano il Don Bosco avanti, ma la tripla di Fabi annulla anche questo sprint. Dopo uno sfondamento dell’ampollosissimo Saponi (ce lo ricordavamo meglio, ndr.), Niccolai la mette di nuovo da tre e Livorno torna a mettere il muso davanti. Da Prato propone un quintetto veloce con Cunico, Iardella e Marchetti contemporaneamente sul parquet e la palla comincia subito a girare meglio. Rossi schiera di nuovo Principi nonostante i falli ed in pochi secondi è proprio lui a rubare palla a Benvenuti ed ad andare in coast to coast a mettere i due punti del pareggio. Civitanova alterna uomo e 2-3 portando via punti di riferimento ai livornesi e ad un minuto dall’intervallo lungo il Don Bosco è a -3, gap che viene colmato da una splendida bomba di Iardella in in&out con Mariani, fino a questo punto rimasto molto in zona d’ombra. Fine quarto da galleria degli orrori: fallo in attacco di Saponi (il terzo), Iardella in un battito di ciglia commette passi ed infine Principi si fa stoppare da Passagli: tutto in 2” e 3 centesimi. La sirena suona e le squadre vanno negli spogliatoi. Angosciante i 27% da tre labronici, ma soprattutto il 4/11 da due marchigiano. Gli allenatori dovranno parlarne.

I primi due punti del terzo quarto sono opera di Mazzantini in zingarata, mentre Niccolai recupera un buono sfondamento da Donati. Niccolai subisce il quarto fallo di Principi e sulla panchina del Don Bosco c’è di che rallegrarsi, data la situazione falli generale dei lunghi civitanovesi, ed il tutto migliora quando il capitano labronico infila anche la seguente coppia di liberi portando i suoi sul +4, vantaggio incrementato a sei punti dal successivo jump di Benvenuti. La Naturino torna a segnare dopo 5’35” con Boffini che chiude il parziale livornese di 11-0 e subisce anche un fallo (peraltro dubbio) di Niccolai. Il controbreak di Civitanova sale a 8-0 con la bomba ed il bel canestro da sotto di Matteo Fabi. Tornati sulla parità (36-36), stavolta è Da Prato a volerne parlare coi suoi e finisce per cambiare la testa alla squadra reinserendo Marchetti e Iardella per Cunico e Mazzantini ed il numero 4 livornese mette subito la bomba del +3 che Tessitore neutralizza con un’altra tripla.

Saponi riporta Civitanova sul -2 andando a subire fallo su canestro realizzato ed andando a realizzare il supplementare, mentre successivamente Benvenuti fissa il finale del terzo quarto sul 49-45.

Il quarto si apre coi canestri di Donati da un lato e Passaglia dall’altro, ma il dato importante è il quarto fallo di Saponi a rimbalzo. In campo torna Principi anche lui gravato da quattro falli. La circolazione labronica è pressoché perfetta e Benvenuti imboccato da Passagli sul post basso mette dentro due punti in totale solitudine. Principi subisce il quinto fallo e da di matto, dapprima discutendo con l’arbitro, poi mandandolo a quel paese e, successivamente, dopo essere stato espulso, alzando il dito medio ai tifosi labronici che lo dileggiavano: scene inedite dai tempi di Premier. Livorno, sul +11, prova a prendere quota e Marchetti mette un buon 2/2 ai liberi che vanno ad incrementare il vantaggio labronico. Le squadre stazionano sul 60-50 per circa due minuti con errori su errori da ambo le parti finché Marchetti non infila i due liberi del +12 e successivamente la tripla del +15, massimo vantaggio labronico. Iardella ruba palla a Caldarelli con estrema facilità e deposita il +17 e a due minuti e quaranta Rossi prova a mettere una pezza ad una prova, quella dei suoi che, specie negli ultimi due quarti, lascia molto a desiderare, ma la partita non evita di sprofondare nel garbage time. La partita si chiude sul 71-55 con Livorno che fa vedere, soprattutto nell’ultimo periodo, la migliore parte di se e porta a casa due punti di basilare importanza per proseguire nel sogno play-off

 

Don Bosco Livorno: Iardella 15, Niccolai 12, Marchetti 11, Cunico 4, Passaglia 10, Mazzantini 6, Mariani 3, Artioli n.e., Pasquinelli n.e., Benvenuti 10. All. Da Prato

Naturino Civitanova Marche: Caldarelli 2, Tessitore 9, Gotti n.e., Fabi 10, Boffini 13, Ferraro n.e., Sbrancia n.e., Saponi 9, Donati 4, Principi 8. All. Rossi.

Arbitri sig.ri Battista e Bongiorni. Parziali 16-16; 28-28; 49-45. Fallo tecnico alla panchina Civitanova ed espulsione a Principi, già uscito per falli, al 37′. Fuori per falli Iardella. Spettatori 400.

link ai tabellini della DNB: http://195.56.77.56/n4/?ita4_b_1531

Alessio Iardella, top scorer in maglia Livorno- Foto Diego Martelli.

Alessio Iardella, top scorer in maglia Livorno- Foto Diego Martelli.