LIVORNO. Il Don Bosco Livorno è colpito ma non abbattuto. La sconfitta casalinga di domenica scorsa con la Goldengas Senigallia è grave, ma non rovina quanto di buono combinato dai ragazzi di Andrea Da Prato nelle precedenti 17 giornate. Contro i marchigiani – che comunque non hanno rubato il successo – piccoli particolari sono risultati decisivi. La gara, viaggiata sui binari di un grande equilibrio, si è risolta nel finale, quando i biancorossi ospiti hanno segnato alcuni canestri un briciolo fortunati. I labronici sono intenzionati a rialzare subito la testa. Lo sottolinea Saverio Mazzantini, classe ’95 (diventerà maggiorenne il prossimo 18 aprile), uno dei tanti talenti del floridissimo vivaio rossoblù inseriti massicciamente negli ultimi tempi nel giro della prima squadra. “Potevamo – dice la guardia livornese – fare qualcosa di più. Potevamo vincere. La rabbia per un possibile successo sfumato negli ultimi secondi di gara si è per noi trasformata, nel corso di questa settimana di allenamenti, nella molla per lavorare ancora con maggiore intensità. A Montecatini, domenica prossima, contro una ‘big’ del campionato, vogliamo disputare un match ricco di spessore. Vogliamo giocarci le nostre carte fino in fondo”.
– Contro Empoli, il Don Bosco ha vinto con merito, ma è stato baciato anche dalla buona sorte, con quella tripla di tabellone siglata, nei minuti conclusivi, allo scadere dei 24 secondi, dal lungo Benvenuti. Contro Senigallia, invece, i canestri fortunosi, nei minuti finali, sono stati quelli subìti e non realizzati…
“E’ vero. Con Empoli abbiamo giocato una grande partita, ma alcuni episodi ci hanno premiato. Contro Senigallia, invece, gli stessi episodi sono girati a favore dei nostri avversari. In gare così equilibrate, sono i piccoli particolari a decidere le sfide. Fermo restando che contro Senigallia non abbiamo giocato al massimo delle nostre possibilità, mentre con Empoli siamo tornati sugli altissimi livelli espressi in occasione della gara vinta con Montecatini, nel girone d’andata…”.
– Domenica, al PalaTerme, contro una squadra che ha compiuto nell’ultimo turno una grande impresa, vincendo a Cecina nonostante le gravi assenze di Bloise, Scarone e Casoli, servirà una prestazione pressochè perfetta…
“Quello con Montecatini – annuisce Mazzantini – è un derby vero, di grande tradizione, sentito da entrambe le tifoserie. Sappiamo che i termali stanno giocando un ottimo torneo ed occupano un’ottima terza piazza in graduatoria. Noi, però, non ci sentiamo battuti in partenza. Ripetendoci sui livelli evidenziati nelle nostre migliori gare, possiamo mettere in difficoltà Montecatini. In trasferta finora, siamo stati poco fortunati e abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo”.
– Da due partite a questa parte, con la cessione di Martini ed in attesa del tesseramento di Marchetti, voi esterni avete un maggior minutaggio a disposizione..
“Sì, anche se dall’inizio della stagione tutti quanti sappiamo che i minutaggi possono cambiare a seconda degli avversari da affrontare e dalla forma del singolo. Io stesso ho giocato nel quintetto base in alcuni incontri ed in altri sono partito dalla panchina. L’importante è farsi trovare sempre pronti quando chiamati in causa. Tutti quanti dobbiamo fornire il massimo, quando scendiamo sul parquet. Tutti ci sentiamo importanti nel progetto e tutti ci sacrifichiamo l’un l’altro”.
– A proposito di progetto. Quale è l’obiettivo stagionale?
“Stiamo cercando di raggiungere al più presto la salvezza, anche se il nostro allenatore ci sta spronando per provare a vincere il maggior numero di partite possibile e provare così a raggiungere addirittura i play-off. Sarebbe un obiettivo di grande prestigio per una squadra così giovane centrare tale traguardo”. Piccolo inciso: a Livorno devono ancora presentarsi le quattro formazioni dirette concorrenti nella lotta per l’accesso alla fase promozione: Poderosa Montegranaro, Cento, Castelfiorentino e Virtus Siena. Sarà importante anche l’aiuto del pubblico. Ultima nota. Per motivi tecnici, la telecronaca di Don Bosco – Senigallia non è andata, in settimana, in onda su TC2 Sport. L’emittente si scusa con gli sportivi. Martedì 5 febbraio, alle 20,30, sempre su TC2 Sport (canale digitale terrestre 272), telecronaca di Montecatini – Don Bosco.