piacenzaORSI Tortona-Pallacanestro Piacentina 63-68 (14-17, 32-32, 51-56)

 

Orsi Tortona: Rotondo 17, Cernivani 1, Venuto 14, Samoggia 9, Viglianisi 5, Vitali 3, Stanojevic NE, Gioria 14, Strotz NE, Gay NE. All. Arioli

 

Bakery Piacenza: Gambolati 11, Rombaldoni 8, Zampolli 10, Bonaiuti 10, Gasparin 9, Ziotti NE, Italiano 5, Mazzocchi NE, Speronello 3, Garofalo 12. All.: Coppeta

 

Non c’è un attimo di riposo per la Pallacanestro Piacentina, che dopo due soli giorni dalla sconfitta del Paladozza si rimette in viaggio per affrontare la capolista Tortona, squadra che nell’arco dell’intera stagione regolare ha mostrato un superbo gioco corale e che, in questa fase ad orologio, non è ancora riuscita a portare a casa un successo, complici gli infortuni subiti da parte di tre giocatori fondamentali nell’economia del gioco piemontese come Venuto, Vitali e Rotondo, rientranti però proprio nella sfida contro la Bakery.

 

Coppeta decide di affidarsi a Gasparin, Bonaiuti, Rombaldoni, Garofalo e Italiano, cercando quindi di aprire maggiormente l’area fin dal primo minuto.

La partenza dei piemontesi è fulminante: 6-0 in poco più di un minuto, complici un paio di distrazioni dei biancorossi. Non passa molto tempo e Piacenza è già avanti, con un contro-parziale di 0-7. Si assiste ad un match equilibrato per diversi minuti, poi i biancorossi cambiano marcia e si portano avanti di 7 lunghezze (8-15) quando mancano 2 minuti alla prima sirena.

Tortona non si fa certo intimorire, e con i punti di Gioria e Samoggia chiude la prima frazione sotto di 3 lunghezze: 14-17. I piacentini alternano difesa a uomo e zona 2-3, nel tentativo di limitare le diverse bocche da fuoco tortonesi.

In apertura di secondo quarto Zampolli segna la tripla del nuovo +6 per la Bakery, gli risponde subito Vitali (17-20). Coppeta si gioca la carta Speronello per dare riposo a Gasparin: ben servito da Zampolli, il giovanissimo esterno biancorosso realizza la tripla del +8 per i suoi. A metà frazione la Bakery ha ritoccato il massimo vantaggio, ora giunto a 9 lunghezze grazie alla tripla di Bonaiuti (19-28). I piemontesi reagiscono al meglio, annichilendo la formazione di Coppeta con un parziale di 13-4, ispirato da Venuto e dalla fisicità sotto le plance di Rotondo.

Si va quindi negli spogliatoi con le squadre in parità (32-32) ma con l’inerzia tutta per i piemontesi, ora più fiduciosi dopo il gran rientro degli ultimi minuti.

E’ proprio Tortona infatti ad incominciare al meglio il secondo tempo, portandosi sul 36-32 con un libero di Samoggia e una tripla di Gioria. Gli risponde Rombaldoni, che, catturando il rimbaldo offensivo dopo un suo errore al tiro, subisce il fallo che lo porta in lunetta per due liberi. Li realizza entrambi, muovendo il punteggio biancorosso. E’ sempre il capitano a dare una scossa anche in fase difensiva: dopo un gran rimbalzo in difesa, rimedia alla palla persa dei suoi con una stoppata su Viglianisi, lanciando in contropiede Zampolli, abile a trovare il fondo della retina per la nuova parità (36-36 al 24’). Tortona si riporta a +6, ma Garofalo e Italiano riavvicinano la Bakery con due grandi triple, prima che proprio Italiano sia costretto a lasciare il campo per aver commesso il suo quinto fallo. Il sorpasso arriva al 28’: Viglianisi sbaglia un tiro da 3 punti, e sull’azione successiva Garofalo segna subendo anche il fallo di Venuto. Siamo sul 47-49 per Piacenza quando a salire in cattedra è Gambolati con 5 punti consecutivi a riallontanare i piemontesi. Il terzo quarto si chiude con il punteggio di 51-56.

Gli ultimi 10’ vedono Piacenza mantenere il controllo, mantenendo sempre almeno 5 punti di vantaggio fino all’ultimo minuto. Viglianisi realizza i due liberi che fissano il punteggio sul 63-66 in favore dei piacentini, e Coppeta chiama timeout per riorganizzare gli ultimi 40” di gioco. I suoi perdono palla per infrazione di 24 secondi, e dalla panchina arriva l’ordine di commettere fallo. Tortona però muove velocemente la palla e tenta un tiro da tre punti con Venuto, che però sbaglia sulla buona difesa piacentina. Il rimbalzo è catturato da Rotondo, che viene però stoppato da Gambolati. Venuto eccede nelle proteste e si vede fischiare un fallo tecnico: scorrono i titoli di coda sulla partita, con Zampolli che realizza entrambi i tiri liberi per fissare il punteggio sul 63-68.

 

Piacenza dunque, sospinta dai propri tifosi giunti a Tortona per sostenere i propri beniamini, rialza la testa e, sebbene non avesse nulla da chiedere a questa partita ai fini della classifica, lo fa con una prova di forza in casa della capolista, costringendola a basse percentuali al tiro (22/72, equivalente al 32% dal campo).

Rimane una sola partita in questa fase ad orologio, quella di lunedì 5 Maggio (ore 20:30 al Palanguissola) contro Empoli, una delle possibili avversarie nel primo turno di playoff: sarà dunque un test fondamentale in vista della post season, che inizierà nel weekend dell’11 maggio.