Un timeout della Pienne (foto: Ubaldo Pianezzola)

Un timeout della Pienne (foto: Ubaldo Pianezzola)

Il Pienne regge solo un quarto all’urto della corazzata Montichiari, passata al
Palacrisafulli con relativa facilità. Nei primi dieci minuti i padroni di casa hanno  difeso con intensità e trovato in attacco la buona verve di Toscano, autore di 10 punti in pochi minuti. Nel resto della gara la prova difensiva non è dispiaciuta, ma la serata no al tiro e l’impatto non sempre positivo delle rotazioni ha permesso presto ai bresciani di prendere il largo, trascinati dal play Bonfiglio e da Infanti. Il divario tra le due formazioni è parso netto, ma che Montichiari fosse una delle squadre più forti lo si sapeva già, al Pienne sarebbe servita una partita perfetta, invece, a tratti si è vista una squadra troppo timorosa.
Questa la risposta di Ciocca in conferenza stampa su questo punto:
“Abbiamo preso due schiaffi in faccia che spero possano fare bene. Questa sera siamo andati in difficoltà appena iniziate le rotazioni; i ragazzi devono capire che è necessario entrare sempre in campo con la faccia giusta, senza paura. Ho visto anche alcuni atteggiamenti rassegnati dopo gli errori, che ovviamente non possono essere accettati. Bisogna rialzare subito la testa, restando concentrati e cercando soluzioni semplici, senza strafare. Siamo una squadra giovane e in rodaggio, inevitabilmente avremo i nostri alti e bassi, ribadisco comunque la necessità che i nostri giovani, per i minuti che staranno in campo, abbiano l’atteggiamento giusto. Gli errori ci stanno, ma bisogna saper reagire.”
Dopo una sconfitta simile è un bene rientrare subito in campo? Già mercoledì ci aspetta la trasferta ad Arzignano:
“Questa settimana sarà impegnativa, con tre partite in otto giorni. Le prossime due sfide saranno difficilissime, Arzignano all’esordio ha battuto alla grande lo Jadran che è un’ottima squadra. Crema, che ospiteremo domenica, ha vinto entrambe le partite giocate.”
Il coach chiude con un pensiero ai tifosi; c’erano più di mille spettatori al
Palacrisafulli:
“Ringrazio il pubblico che è accorso così numeroso e che, al termine della partita, ci ha applaudito nonostante la sconfitta. Con il lavoro sono certo che potremmo crescere molto, ma avremo bisogno di tutto il sostegno dei nostri tifosi in questo difficilissimo campionato. Spero tornino così in tanti a partire dalla gara di domenica prossima”
La chiusura spetta a Giulio Cadeo, il coach della Contadi Castaldi Montichiari:
“La competitività di un roster va dimostrata partita per partita, mettendo in campo volontà e attenzione perché ogni gara presenta delle incognite. Si è visto anche oggi; all’inizio i pordenonesi ci hanno sorpreso per l’intensità messa in campo e hanno difeso bene. Per quanto avevamo visto in pre-campionato ci aspettavamo una squadra che lasciasse giocare maggiormente. Un mio parere sul Pienne? Dei giocatori conosco bene solo i tre “vecchietti”, quindi mi sbilancio in un parere solo su di loro: posso dire sono tre atleti che daranno sicuramente molto. Anche questa sera ci hanno messo una straordinaria intensità. Ad averne di “vecchietti” così…”
Il tabellino della gara:
Friuladria –Contadi Castaldi 60-74Friuladria: Toscano 12, Zambon 13, Varuzza, Begiqi, Ferrari 12, Palombita7, Colamarino 10, Di Prampero 2, Visentin 4, Nobile NE Coach: Ciocca
Contadi Castaldi: Bonfiglio 15, Battistini 2, Scanzi 11, Genovese 2, Caroli 2, Perego 9, Infanti 13, Cazzaniga 6, Stojkov 9, De Ruvo 5. Coach Cadeo
Note: prima della partita si è tenuta la cerimonia ufficiale per l’intitolazione del Forum a Maurizio Crisafulli, davanti a tanti sportivi e alle autorità che hanno voluto rendere omaggio alla memoria del grande ex giocatore pordenonese.