Poderosa MontegranaroChiudere l’anno (e il girone di andata) in bellezza, infilando la terza vittoria consecutiva. È l’obiettivo che si pone la Dino Bigioni Shoes per la partita di domani sera (ore 19, palasport di via Martiri d’Ungheria) contro l’ostica Eurobasket Roma. I gialloneri, dopo il successo di Senigallia, si sono allenati duramente anche nei giorni di festa, scendendo in campo anche il giorno di Natale. Sarà la prima gara senza Mattia Magrini, che ha lasciato la squadra qualche giorno fa, ma per il resto la squadra sarà al completo, con in campo anche gli acciaccati Temperini e Berdini.

D’altronde sarà necessario l’apporto di tutti per avere la meglio di una squadra, quella romana, da prendere con le molle, come testimonia il quinto posto in classifica a soli 4 punti dalla Poderosa. I giallorossi sono guidati in panchina da un grande ex giocatore come Davide Bonora, già playmaker della Nazionale campione d’Europa nel 1999, e sono la società satellite della prima realtà cittadina, la Virtus, con la quale c’è una stretta sinergia soprattutto a livello di settore giovanile. Per questo la compagine romana punta su un roster composto in larga parte da giovani locali, cui si affiancano alcuni elementi di maggiore esperienza.

Tra questi ultimi, a spiccare è il nome di Alex Righetti, una carriera spesa in serie A con in mezzo anche tanta Nazionale (argento olimpico ad Atene 2004). Dopo l’ultima stagione in maglia Virtus, la decisione, a 37 anni, di sposare il progetto Eurobasket per fare da chioccia ai giovani della cantera romana. Il suo, di sicuro, lo sta facendo: i 18,3 punti di media con 5,9 rimbalzi sono eloquenti del suo impatto sulla categoria.

Più silente l’impatto dell’altro veterano del gruppo, quel Francesco Gori che a Montegranaro ricordano bene per essere stato uno dei pilastri della Stamura Ancona che sconfisse proprio la Poderosa nella finale promozione del campionato di Dnc 2011/2012. L’ex Recanati ed Ancona viaggia a 6,1 punti e 5,6 rimbalzi in meno di 20’ sul parquet ma resta comunque un osso duro sotto le plance.

Chi sta facendo benissimo, invece, è il play-guardia Giulio Casale, miglior assistman del girone (4,2 ad allacciata di scarpe) e realizzatore temibile sia da sotto che coi piedi sull’arco (13,6 punti di media col 38% da 3). Attenzione anche a Gabriele Romeo, premiato domenica scorsa durante Roma-Milano di serie A come miglior giovane romano del 2014, playmaker classe 1997 che sta mettendo a referto 8,2 punti a partita.

Squadra atletica, lunghissima, che Bonora fa ruotare costantemente a dieci giocatori, e che si esprime al meglio quando può tenere i ritmi alti. La Dino Bigioni Shoes dovrà essere brava a gestire il ritmo e non far gasare i giovani laziali.

 

Ufficio Stampa S.S.D. Poderosa Basket Montegranaro