Lorenzo Andreani
Prosegue senza particolari intoppi la preparazione della Dino Bigioni Shoes Montegranaro in vista del match di domenica pomeriggio (ore 18, palas di via Martiri d’Ungheria) contro i Rimini Crabs. La crescita della squadra nell’ultimo mese e mezzo è sotto gli occhi di tutti ed è passata anche dal rendimento sempre più convincente di Lorenzo Andreani. Il playmaker da Porto Recanati è sempre più leader della squadra, anche se non sta attraversando la sua miglior stagione a livello realizzativo (5,4 punti ma 3,2 assist di media).
A Fondi è arrivata la settima vittoria consecutiva. Una Poderosa in grande forma.
Sette partite come quelle nelle quali ho giocato da capitano! A parte gli scherzi, Fondi non è stato un test probante, loro in quelle condizioni non potevano fare molto. Vorrei tornare però a parlare del derby contro Porto Sant’Elpidio, cominciato malino ma poi finito in crescendo. Se quella è la mentalità che abbiamo appreso possiamo allungare la striscia positiva per diverse partite. Giochiamo più di squadra, ci passiamo la palla, difendiamo un po’ di più. Questi sono gli elementi della nostra crescita.
Quanto c’è di merito vostro e quanto di un calendario favorevole in questa striscia positiva?
A parte Fondi, dove c’è stato più demerito loro che merito nostro, direi che ci siamo guadagnati tutto, da Senigallia in poi soprattutto. Quella partita è stata una svolta. Ma è ovvio che finché non incontriamo di nuovo le squadre del nostro livello, quindi Rieti, Palestrina e Senigallia, non si può vedere davvero il livello che abbiamo raggiunto.
Coach Steffè ti ha elogiato pubblicamente dopo la vittoria nel derby.
Sono contento, ma ho fatto solo cercato di fare al meglio quello che mi ha chiesto il coach. Magari mi accoppio bene con gli esterni di Porto Sant’Elpidio! Oggettivamente, finora ho fatto parecchia fatica al tiro, non in quella partita, nella quale mi è riuscito tutto. Magari tutte le altre partite così!
L’arrivo di Alessandri ha portato solo benefici finora.
Sicuramente ha alzato il livello di intensità. Con lui siamo più pericolosi in attacco, soprattutto perché lui, rispetto a me, è uno cui piace di più attaccare il ferro. In più, giocando meno, sono più fresco e lucido nella gestione.
L’avversaria di domenica è Rimini. Partita facile?
Facile no, ma credo che dipenda da noi come sempre. Se la impostiamo in un certo modo nei primi 10’, allora andiamo via senza problemi. Dopo Senigallia, non abbiamo più avuto problemi nella gestione dei vantaggi e dei passaggi a vuoto. Poi brutti scherzi ci possono sempre scappare, vedi a Giulianova… All’andata era andata molto bene, ma non prendiamo la gara sottogamba.
Ufficio Stampa S.S.D. Poderosa Basket Montegranaro
