È il grande ex del derby di domenica contro Porto Sant’Elpidio, sulla sponda giallonera. Matteo Fabi, in estate, è stato scelto dalla società dopo un percorso di crescita costante negli anni passati. Porto Sant’Elpidio è la città in cui è cresciuto e vive tutt’ora, la prima volta da avversario in partite ufficiale non gli sarà certo indifferente.
Matteo, a Monteroni una partita che si sapeva sarebbe stata difficile e lo è stata. Ma alla fine avete portato a casa anche questa.
Sapevamo che sarebbe stata una partita di quel tipo. L’avevamo preparata in settimana, sapevamo che erano capaci di alti e bassi e di andare su ritmi forsennati. Siamo stati bravi nei momenti difficili a rimanere compatti e questo è importante per il resto della stagione perché avremo tante partite così. Poi nel finale siamo stati bravi a piazzare le giocate decisive.
Tra queste, sicuramente la bomba del +11 a 1’ dalla fine che è forse stata quella decisiva.
È stata un’azione abbastanza classica. Simone (Di Trani, ndr) ha penetrato e scaricato, io mi sono fatto trovare pronto e ho segnato. Ma a prescindere dall’episodio sono felice perché in questa squadra tutti cercano tutti. Stavolta è toccato a me fare un canestro importante, la prossima volta toccherà ad un altro.
Come stati vivendo l’avvicinamento verso la prima volta contro la “tua” Porto Sant’Elpidio da avversario?
Sicuramente non è una partita come le altre per me. Però non bisogna dare a questo evento troppi significati che non siano quelli sportivi. Sarà una partita difficile, sicuramente più affascinante perché partita come questa sono speciali, fa piacere giocarle. Al di là di questo, noi dobbiamo rimanere concentrati perché Porto Sant’Elpidio è una squadra forte nonostante l’assenza importante di Romani. Sono sicuro che non perderanno troppo anche senza di lui perché, come dimostrato negli anni scorsi, sanno sempre compattarsi nelle difficoltà.
Pronostico?
Non ne faccio. Sarà una partita equilibrata, nella quale influiranno ovviamente anche fattori come il pubblico e l’ambiente. Ma noi dovremmo essere bravi a restare sempre sul pezzo come a Monteroni. Alla fine chi avrà più voglia di vincere la porterà a casa.
La classifica dice che Poderosa e Falconara stanno scavando un solco sulle altre. Sarà questo il testa a testa fino alla fine del campionato?
Sicuramente siamo le due squadre più attrezzate sulla carta, quelle che possono dare un’impronta maggiore a questo campionato. Bisognerà vedere chi riuscirà a mantenere questo ruolino di marcia e chi sarà bravo a vincere partite difficili contro altre squadre toste come Porto Sant’Elpidio o come San Severo. Sarà importante non lasciare indietro punti in queste sfide.
Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro
