Sale la febbre per il derby con gli Ostunesi. Coach Meneguzzo parte dal risultato positivo di Rieti. “Attenti ad Ostuni –avverte – può riservare sorprese”
Coach Meneguzzo
Con i sapori di un derby ritrovato dopo tanti anni, di una gara che non lascia spazio a pronostici, di 20 giocatori di gran fattura sul parquet , di mille e più persone sugli spalti. Se non è derby questo…Martina Franca- Non siamo (ancora) sotto la stessa provincia. Ma e’ sempre derby. Che Martina aspetta da anni. Coach Meneguzzo ha preparato la gara nei minimi dettagli, per non sbagliare, per cavalcare l’onda del successo. “Sarà un ulteriore banco di prova per capire i nostri limiti e percorrere la strada del miglioramento.” Vincere a Rieti è stato tutt’altro che scontato, e questo ha lasciato nel gruppo l’adrenalina per affrontare un derby ad alto tasso tecnico e agonistico. “Anche chi si è ritrovato 0 sullo scout ha dato ha dato tutto. Non facciamoci ingannare dai numeri. Questa è una squadra che merita fiducia e che ha voglia di stupire. Elementi che mi stimolano a lavorare così come sono abituato. Nonostante gli attestati di stima che ricevo e che mi gratificano, voglio ricordare che i protagonisti sono i ragazzi, sono loro che ci porteranno, fino a giugno, a raggiungere l’obiettivo.” La guardia è alta, con l’ Ostuni non si scherza. “Trattiamo ogni avversario con rispetto, ma con umiltà dico che possiamo giocare alla pari. L’Assi è tra le squadre più forti del girone, costruita per il salto di categoria, con giocatori come Fossati, Morena e Bonacini che hanno visto la serie A, Mobilia che può garantire un buon cambio di ritmo e Bartolucci una vera garanzia sotto le plance. Insomma, è una squadra di “carattere”.” E’ l’Ostuni del Post Ciracì: cosa cambierà nell’approccio alla partita? “Molte cose. Il cambio di allenatore da stimoli nuovi, loro vorranno “dimostrare” tutto , al loro ex coach, alla dirigenza e al nuovo tecnico. Di certo avranno più pressione mentale ed emotiva.“ Che gara sarà, quindi. “Ad alto contenuto tecnico e agonistico. Sarà importante che, chi verrà ad amministrare, non si faccia intimorire dalla personalità carismatica di qualche nostro avversario”.
UFFICIO STAMPA
Veronica Fumarola
