nuovalega

Secondo capitolo del campionato di serie B e il fattore campo vacilla. Almeno nel girone D. Quattro successi esterni su otto partite, quanto basta per comprendere quale sia la reale portata delle forze in campo, con una classifica che vede tutte (o quasi) le formazioni accreditate per il salto di categoria già inserite nei piani alti della classifica.
Il blitz costato più fatica è quello operato dall’MD Monteroni in casa dell’Due Esse Martinafranca (66-69): un derby nel quale gli uomini di coach Lezzi piegano la resistenza avversaria solo nel finale grazie alla freddezza dalla lunetta di Rodriguez (20) e Mocavero (15+10), Bergamin tenta senza fortuna la tripla che avrebbe portato al supplementare. Più agevole (52-76) la vittoria della Sandretto Falconara sul parquet della Globo Allianz Campli: i marchigiani, privi di Di Viccaro, dopo un primo quarto anonimo schiacciano il quintetto allenato da Millina con 25’ pressoché perfetti, impreziositi dalla precisione di Maganza (21 punti, conditi da un 7/10 dal campo). Dino Bigioni Montegranaro corsara a Giulianova (63-75): gli uomini di Steffè si distraggono solo durante la seconda frazione di gioco, Di Trani top scorer con 20 punti all’attivo.

Simone Pepe, guardia dell'Amatori Pescara

Simone Pepe, guardia dell’Amatori Pescara

Ma è dell’Amatori Pescara l’affermazione più scoppiettante del secondo turno: gli abruzzesi sbancano il palasport di Valmontone distanziando i laziali di ben 41 lunghezze (44-85) sulle ali di un Pepe incontenibile, autore di un trentello nonché di un ottimo 10/14 totale. Derby combattuto a San Severo, dove l’Allianz punisce un Casa Euro Taranto mai domo (85-71), top scorer Malfatti (25), Quarisa in doppia doppia (15+16). Sapore di derby anche a Bisceglie, con il quintetto di casa bravo a superare un Geofarma Mola (94-80) che comunque non ha sfigurato; ottimo Torresi (26 e sei bombe insaccate), dall’altra parte non basta Pavone (20). Vasto ha la meglio di una Goldengas Senigallia orfana di Gnaccarini (78-74), decisivo l’ultimo quarto, entrambe le squadre finiscono con sei uomini in doppia cifra (16 per Brighi e Barsanti). Sin troppo punitivo il passivo rimediato a Ortona dall’EcoelpidienseStella Porto Sant’Elpidio (78-55), tramortita da un parzialone (13-0) scavato dai locali nel terzo quarto; 14 i punti di Diomede, Tortù a quota 22.