Panni, sempre Panni, fortissimamente Panni. Ci scuserà l’Alfieri per l’utilizzo in un campo meno nobile della sua frase più famosa ma ci è sembrata una sintesi mirabile di quanto fatto nel derby marchigiano dal giovane talento veronese. Sono stati suoi dieci degli ultimi undici punti bianconeri e i sette finali :  prima ha messo la tripla del meno due rispondendo a quella di Tessitore che sembrava avere chiuso i giochi, poi freddissimo in lunetta coi due liberi per il pareggio a 35” dalla sirena, infine il canestro decisivo in arresto e tiro. Dato a Panni quel che è di Panni bisogna dire che quello di ieri sera è stato un classico derby, combattuto, ricco di capovolgimenti, sentito da ambo le squadre ma, ci fa piacere sottolinearlo, estremamente leale e corretto. L’Officine Creative ha vinto sul filo di lana dopo avere a lungo inseguito ma certamente meritando per quanto fatto in campo dal punto di vista tattico e caratteriale, ha rischiato di non farcela per le percentuali al tiro deficitarie, 42% contro il 51% dei civitanovesi, ma ha rimediato aggrappandosi alla difesa e mettendo in mostra una zona tre-due che ha gettato parecchi sassolini negli ingranaggi offensivi degli ospiti, come dimostrano le loro 24 palle perse. Il Naturino ha molti motivi per lamentarsi della sconfitta, come è ovvio quando perdi in volata,  e l’infortunio di Temperini è certamente il principale, ma ha avuto anche delle colpe e l’attacco alla zona ed il non aver saputo limitare Nobile entrano di diritto in questa categoria. Ai civitanovesi non sono bastati un super Frascione, un positivo Gennari ed il solito Cernivani che quando vede il bianconero veregrense sembra un toro di fronte al rosso; in casa Officine Creative oltre ai già citati vanno sottolineate le prove di Pentucci, la regia di Andreani ed il positivo rientro di Berdini a cui abbiamo chiesto un commento finale :

“ Sono rientrato ed abbiamo vinto, si vede che porto fortuna… scherzi a parte sono convinto che abbiamo giocato una grande partita, non abbiamo mai fatto canestro ma siamo stati sempre lì e questo è indice di voglia ma anche di maturazione. La zona ci ha dato una grossa mano perché a uomo eravamo un po’ in difficoltà per i problemi di falli e per l’assenza di Mirko ( Romani) che è l’uomo giusto per marcare gli atipici di Civitanova. I problemi al tiro sono dovuti a molti fattori, stasera anche un po’ di sfortuna su un paio di triple, ma certamente se avessimo perso questa situazione avrebbe pesato, avendo vinto magari la prossima volta saremo più sereni ed andrà meglio. Alessandro ( Panni) ha fatto una settimana di bruttissimi allenamenti per vari problemi poi ha risposto così sul campo, è un ragazzo di talento che naturalmente deve migliorare in molti aspetti ma che secondo me avrà un buon futuro”.

Massimo Volpi addetto stampa Officine Creative Montegranaro