100118La Tramec accumula fino a 16 punti di vantaggio e poi lascia i due punti a Livorno, al termine di una partita dai due volti.
Rispetto alle previsioni della vigilia Giuliani preferisce Tedeschini a Venturoli, mentre Livorno si presenta al riconoscimento con la migliore delle formazioni possibili.
I locali, che nel primo quarto ruotano tutti e dieci gli uomini a disposizione di coach Da Prato, si portano subito sull’11-9 approfittando anche del secondo precoce fallo di Bona, ma è Cento a chiudere la prima frazione in vantaggio (16-19), grazie a ben 8 punti messi a segno da Tedeschini.
Il secondo periodo è un monologo della formazione ospite, che manda a bersaglio 11 dei 12 tiri tentati da due punti e prende il largo, ritrovandosi a “+16” (28-44) e rientrando negli spogliatoi con ancora 14 lunghezze da difendere: 32-46.
Dopo la pausa Livorno accorcia subito le distanze con Passaglia e Iardella. Giuliani fiuta il pericolo e ferma la partita già a 59 secondi dalla ripresa del gioco ma l’inerzia è comunque favorevole ai toscani, che approfittano di un antisportivo ad Agusto per riportarsi in scia con Passaglia. Di Trani rimette sei punti tra le due formazioni, ma il quarto fallo personale di Bona inguaia gli emiliani che incassano un parziale di 11-1, che consente a Iardella e soci di portarsi sul 56-52. Nel momento più difficile per la Tramec sale in cattedra Di Trani che, con 8 punti quasi consecutivi, consente ai suoi di chiudere avanti anche la terza frazione, sul 61-63.
Il quarto periodo si apre con un altro canestro da tre punti della guardia pavese, cui Livorno risponde con tre punti di Mariani e due di Passaglia. Un canestro di Rorato allo scadere dei 24” costringe Da Prato al time-out, in uscita dal quale i padroni di casa piazzano un break di 9-0 con Marchetti, Passaglia e Iardella: 75-69. Nel frattempo, Cento perde Bona per raggiunto limite di falli: 5 in appena 12’. A un passo dal baratro, Di Trani si butta dentro e sbaglia, Carretti corregge ma il capocannoniere del campionato rimane a terra dolorante ed è costretto ad abbandonare il campo con un ginocchio malconcio. La Tramec tenta il tutto per tutto con Rorato e Tedeschini che riducono a due i punti da recuperare, ma la palla è in mano a Livorno e sul cronometro ci sono due soli secondi, comunque sufficienti a Marchetti per il gioco da tre punti che consente ai labronici di mettere il sigillo sulla partita e ribaltare la differenza canestri.
Seconda sconfitta consecutiva, dunque, per una Cento che ha racimolato appena due punti nelle ultime quattro giornate e al momento conserva la settima posizione in classifica, ma in coabitazione con Castelfiorentino e Virtus Siena e con due soli punti di vantaggio su Livorno e Senigallia, a sei giornate dalla fine della stagione regolare. Una Tramec che, dopo la sosta per la Coppa Italia, riceverà la prima della classe (Ravenna) e poi andrà sul campo della seconda (Empoli): un calendario davvero proibitivo, per chi vuole alimentare le proprie ambizioni in chiave playoff.
DON BOSCO LIVORNO-TRAMEC RIDUTTORI CENTO 80-75
PARZIALI: 16-19, 16-27, 29-17, 19-12.
LIVORNO: Marchetti 11, Iardella 29, Mariani 7, Modica 7, Passaglia 11; Benvenuti 6, Mazzantini 5, Cunico 4, Artioli, Niccolai. All. Da Prato.
CENTO: Bona 3, Di Trani 22, Agusto 10, Nieri 13, Carretti 5; Rorato 11, Tedeschini 11, Pasqualin, De Pascale NE, Govoni NE. All. Giuliani.
A.S.D. BENEDETTO XIV 2011
Michele Manni