40411Alle ore 21 di MERCOLEDI’, la Tramec Cento ospita la Tulipano Bologna nell’incontro valevole come gara due del primo turno di play off: in caso di vittoria i biancorossi conseguirebbero il passaggio del turno mentre in caso di sconfitta la serie tornerebbe al Paladozza, con palla a due in programma per le ore 18 di domenica.
Cento può dunque chiudere la serie in casa, dove ha un bilancio peggiore di quello esterno, ma ha seri problemi di formazione secondo quanto confermato dal Dottor Salvi, direttore sportivo e medico della Tramec: «Purtroppo la situazione è questa: Scomparin è tornato a Milano, mentre gara uno ci è costata Ikangi e Nieri. Per quel che riguarda Iris, tanta paura ma niente di grave: il referto parla di trauma cranico commotivo senza lesioni e trauma contusivo alla spalla sinistra ma senza segni di frattura. Non sarà in campo mercoledì e tornerà in campo in caso di semifinale, ma già lunedì è stato dimesso dall’ospedale ed è subito passato a salutare i suoi compagni di squadra in palestra. Nicola ha invece rimediato una stiramento e stiamo facendo il possibile per rimetterlo in sesto per l’eventuale gara tre.».
Nonostante le difficoltà, i tifosi ci credono e lunedì hanno assalito i botteghini per procurarsi il biglietto per gara due: «Alle ore 20 di lunedì avevamo già la certezza del tutto esaurito, essendo rimasti circa un centinaio di tagliandi e avendo ricevuto numerose telefonate da parte di tifosi preoccupati di rimanere senza. Per la città di Cento è un evento storico a 360 gradi e, per venire incontro a chi non fosse riuscito a entrare in possesso del biglietto, predisporremo un maxi schermo all’esterno dell’impianto per consentire a tutti di seguire la partita. Apriremo i cancelli alle ore 19 e la biglietteria resterà chiusa, per cui non varranno le tessere FIP e LNP.».
Giuliani dovrà dunque per l’ennesima volta tirare fuori il coniglio dal cilindro per allestire una formazione competitiva, nel tentativo di sopperire agli infortuni e limitare il maggior talento e la fisicità degli avversari, che scenderanno in campo col coltello tra i denti, 500 tifosi al seguito e problemi opposti a quelli della formazione centese in quanto a uomini da mandare a referto, dovendo scegliere se confermare l’esclusione di capitan Fin o sacrificare uno tra Pederzini, Spizzichini e Venturelli.
ASD BENEDETTO XIV 2011
Michele Manni