Fortitudo BolognaA 48 ore dalla vittoria casalinga contro il Basket Cecina, per la Fortitudo Tulipano è già tempo di tornare in campo. In programma c’è la quarta ed ultima gara della fase a orologio che domani alle 20,30 porterà i biancoblù sul campo del CUS Torino. Per Fin e compagni sarà una partita da vincere a tutti i costi, sperando poi che domenica Tortona perda sul campo di Castelfiorentino rinunciando al primo posto in classifica sulla griglia playoff.
Abbiamo fatto il punto sulla trasferta in Piemonte con coac Federico Politi:

“ La stranezza dell’orologio che ci porta a giocare già domani contro Torino è che ci sono altre gare che si giocheranno la domenica e addirittura una il mercoledì. Così come si è giocata tutti in contemporanea l’ultima giornata della regular season, lo stesso sarebbe dovuto succedere per l’ultima gara della fase a orologio che è più determinante in vista della griglia playoff.
Sia noi che Torino scenderemo quindi in campo senza sapere cosa succedereà alle nostre dirette concorrenti il giorno dopo. É un peccato perchè il nostro momento fisico non è dei migliori e mi sarebbe piaciuto andare a Torino e fare una “mezza scampagnata”, magari dare minuti ai giovani e riposo a chi ha giocato di più fino adesso, invece dovrà essere una gara vera perchè la voglia di arrivare primi c’è, altrimenti anche conto Cecina avremmo pouto mollare invece abbiamo fatto un quarto da 30 punti. Non so in che condizioni andremo a Torino perchè Verri e Fin contro Cecina hanno fatto un grosso sforzo, ma so che Pederzini potrebbe provarci ed essere nei 10. Spizzichini invece non ci sarà di sicuro.
Andiamo a Torino per vincere assolutamente, dopo Cecina abbiamo visto che possiamo tenere duro ancora un po’, eventualmente daremo a ragazzi 48 ore di riposo tra domenica e lunedì anche perchè poi ci sarà un’intera settimana prima dei playoff.

De Min e Venturelli ultimamente sono apparsi sottotono mentre Caroldi con un minutaggio minore sembra rendere di più? Secondo me Venturelli ora è dvvero in sintonia con quello che stiamo facendo, non ci sono mai polemiche né parole di traverso, quando sta in campo è sempre acceso e volenteroso e quando mi son trovato a cambiarlo non mi ha mai dato problemi. Poi contro Cecina nei primi 2 quarti ci ha dato una bella mano a ricucire lo strappo, la squadra comunque è completa con tanti giocatori nel suo ruolo. Thomas invece sta facendo gli straordinari, per noi è un giocatore molto importante, contro Cecina ha giocato contro Capitanelli che ha più mobilità, più atletismo e centimetri e braccia lunghissime e non è facile fermarlo. Caroldi con questo nuovo minutaggio gestisce meglio i finali, mi ha detto di essere al servizio di squadra e allenatore e questo suo nuovo modo di essere impiegato lo fa essere importante nei minuti in cui c’è bisogno di lui e quando gli viene chiesto di fare playmaking ha la lettura del gioco giusto per il compagno giusto. E’ una cosa che riesce sempre a fare anche confrontandosi con me a bordo campo.

Ai playoff si “rischia” di incontrare Cento? Ho visto che c’è la possibilità di incontrarli ma potrebbero anche arrivare sesti. Penso sia la squadra peggiore da incontrare perchè il roster di Cento lo conosciamo tutti: hanno recuperato Bona e mettono in campo una batteria di lunghi tra le migliori del campionato. É vero che in classifica ci sono una marea di punti tra noi e loro, ma poi i playoff sono questi e tutto può succedere, grande rispetto se dovremo incontrarli, sicuramente è una squadra che ci fa paura.”

Gloria Gardini
Ufficio Stampa
Fortitudo Pallacanestro Bologna 103