Il Cus sfiora il colpo interno contro la terza forza del campionato, raccogliendo un’altra sconfitta che fa male perché arrivata dopo un supplementare raggiunto con le unghie e con i denti, tra assenze, acciacchi e sfortune varie. Merito a San Severo che segna alla grande dai 6.75 con De Fabritiis (28 punti), Cecchetti e Scarponi. Un plauso ai vari Giuffrè, Fanelli e Sarli (oltre i 20 punti) e a tutti i rossoblu a cui nulla si può rimproverare.

Taranto deve rinunciare a Leoncavallo in panchina per onor di firma cosi coach Leale comincia con Giuffrè, Fanelli, Sarli, Moliterni e Valentini. San Severo deve fare a meno di Sorrentino e parte con Stella, De Fabritiis, Pozzi, Scarponi e Cecchetti.

Il Cus parte bene con un’azione da tre punti di Sarli ma la maggiore forza di San Severo viene fuori con i canestri di Cecchetti e Scarponi che portano subito avanti i dauni, 12-5 al 4’. Il Taranto reagisce con delle ottime giocate di Giuffrè seguito da Fanelli e Sarli  che trovano due falli su altrettante triple tentate. I liberi riportano il Cus in parità: 18-18 al 7’. Quindi Fanelli arma la mano prima di Sarli e poi di Giuffrè per due triple e per un vantaggio Cus in chiusura di quarto per il 26-21.

Nel secondo quarto il Cus vola sul + 8 grazie ad una tripla di Salerno, ma San Severo ha mille risorse: Stella invita più volte al

Arcangelo Sarli autore di 27 punti

Arcangelo Sarli autore di 27 punti

tiro De Fabritiis e poi va in solitario per il -1 che restituisce il break e costringe Leale a chiamare timeout, 32-31 al 14’. Scarponi da tre firma la parità ma è ancora l’asse Fanelli-Giuffrè che porta prima una tripla e poi un canestro del play per il +5 ionico. Il play Stella un po’ nervoso si becca un tecnico , Sarli segna i liberi e poi ancora Giuffrè ispiratissimo realizza il +7 tarantino ma è solo un attimo perché i foggiani tornano a contatto con una tripla di Pozzi e due punti di Cecchetti. All’intervallo Taranto è avanti 46-44.

Nella ripresa il Cus accusa qualche difficoltà al tiro nonostante due canestri molto spettacolari di Fanelli e Giuffrè , il San Severo ne approfitta usufruendo anche di un tecnico alla panchina cussina cosi i dauni si portano sul 52-58 al 25’. Il Taranto comincia ad accusare problemi di falli con Moliterni e Valentini a quota 4 con ancora un quarto da giocare. San severo ne approfitta e con i liberi arriva anche a +9 prima che in finale di quarto Fanelli dopo diversi falli subiti e liberi segnati realizzi la tripla del 62-66 che tiene ancora in vita Taranto.

Fanelli in avvio di ultimo quarto realizza il -2 ma è solo un attimo perché la Cestistica colpisce con due triple di De Fabritiis e vola a +10. Il cuore del Cus è tutto nel canestro di Valentini, in campo una partita intera nonostante l’influenza. Il Taranto continua a rispondere al San Severo con i canestri di  Fanelli e Sarli per il -7 che diventano -4 quando ancora Sarli converte tre liberi di fila. Ma San Severo non molla il vantaggio sfornando percentuali incredibili da tre punti, ancora con De Fabritiis e Stella a cui rispondono tripla su tripla Fanelli, Salerno e Moliterni. Proprio Moliterni segna i due canestri che trascinano la partita all’overtime.

Il supplementare si apre con i canestri da sotto di  Cecchetti e Scarponi, la risposta tarantina è nella tripla di Giuffrè. De Fabritiis segna nel cuore dell’area il +3 ospite, per il Cus  Moliterni e Salerno cercano invano il colpo del pari, ma stavolta è De Fabritiis a segnare da fuori il canestro della staffa che consegna la vittoria e i due punti a San Severo. Per il Cus Jonico onore delle armi e appuntamento al derby con il Basket Martina la prossima settimana, ancora al PalaMazzola.

 

 

CUS JONICO TARANTO –CESTISTICA SAN SEVERO 93-102

Cus Jonico Basket Taranto: Bisanti, Leoncavallo ne, Fanelli 25, Moliterni 12, Giuffrè 21, Valentini 2, Salerno 6, Pannella ne, Sarli 27, Basile ne. All: Leale.

Cestistica San Severo: Stella 14, Mirando, De Fabritiis 28, Mastromatteo ne, Cicivè, Pozzi 12, De Gregorio 3, De Lucretiis ne, Scarponi 22, Cecchetti 23. All: Galetti.

Parziali: 26-21, 46-44, 62-66, 88-88

Arbitri: Giuseppe Petrone di Fisciano (Sa) e Adriano Fiore di Scafati (Sa).