Torna al successo casalingo l’Aurora e lo fa in uno dei derby del girone A contro una Freestation Saronno in serata no e domata più del 62-59 finale che lascia un po di amaro in bocca ai desiani in ottica differenza canestri.
Saronno si presenta all’Aldo Moro dopo la convincente vittoria contro Gazzada al cospetto di una Rimadesio reduce da 3 successi esterni in fila ma incapace di vincere, eccezzion fatta per La Spezia, tra le mura amiche.
L’avvio di gara è tutto di marca arancio-blu: un paio di jumper di Marco Rossetti e la sostanza di Colombo sotto le plance scavano già un bel divario in avvio (6-1 / 8-3) prima che gli ospiti si sblocchino e, complici un paio di amnesie difensive aurorine punite dalla sapienza cestistica di un sempre verde De Piccoli (19 per lui alla fine con 22 di valutazione) riescano a chiudere il primo quarto in scia sul 14-12 Desio.
Nel secondo parziale irrompe nel match Paolo Rossetti, che gioca la classica partita dell’ex: il centro ex Saronno non sbaglia niente in attacco e in difesa e porta l’Aurora alla doppia cifra di vantaggio prima di venire bloccato dal precoce secondo fallo che lo costringe a sedersi in panca e complica la vita a coach Villa nelle rotazioni dei lunghi dove sia Flego che Colombo hanno già due falli a carico. Il giovane 95 Bonvino si butta nella mischia e ancora una volta convince dimostrando di saper stare in campo e avere grinta e tenacia da vendere.
Il 18-9 interno del parziale manda le squadre all’intervallo lungo sul 32-21 per Desio con la sensazione che la squadra di casa abbia raccolto meno di quanto seminato complice anche la zona decisa da Biffi negli ultimi 3 minuti di secondo quarto che ha ingolfato il motore offensivo dei desiani.
Al rientro in campo si vede un’altra Saronno: De Piccoli mostra subito tutta la propria esperienza e costringe in un amen Paolo Rossetti a terzo e quarto fallo amplificando ancor di più i problemi di falli sotto le plance per i padroni di casa e Bossola trova due bombe (una col fallo) che ricuciono lo strappo e sembrano riaprire la partita. Anche perchè l’Aurora litiga con i ferri dell’Aldo Moro, smette di muovere la palla e viaggia sotto ritmo e con il timore di sbagliare ancora davanti al proprio pubblico. E così al trentesimo siamo 40-38, punto e a capo con una partita sostanzialmente apertissima.
Nel momento di maggior difficoltà per Desio è l’energia di Flego a suonare la carica: il lungo ex Bollate tocca 3, 4 rimbalzi decisivi, ci mette l’anima e insieme a una bomba di classe pura di Marco Rossetti e a un paio di jumper si talento di Meregalli ridà ossigeno all’Aurora che riprende 6, 8 punti di margine.
Saronno non ci sta e prova a rientrare ancora con l’energia difensiva e le penetrazioni di Mercante ma è capitan Marinò a replicare con una penetrazione delle sue che a due dal termine mette la partita in cassaforte sul più dieci per i padroni di casa.
Quando la differenza canestri pare essere la preoccupazione dei due coaches l’Aurora si addormenta, concede due facili lay-up agli ospiti , una bomba e non capitalizza appieno i liberi concessi dai falli sistematici di Saronno (il 15/28 finale non è da ricordare) che così non riapre mai veramente i giochi ma rosicchia i punti che la fanno finire sotto appena di tre lunghezze per il 62-59 della sirena finale.
Partita non bellissima all’Aldo Moro: Desio fa quello che doveva, ossia vincere fra le mura amiche contro una diretta concorrente per la griglia playoff che si vuole raggiungere ma ora serve la parola magica che fin qui è mancata: continuità di risultati per rimanere non solo agganciata da ultimo vagone al treno dalla seconda posizione in giù ma per gurdare sempre più su in una classifica, Mortara a parte, cortissima, dove tutto è in costante divenire.
Prima di ritorno per i ragazzi di Villa contro Oleggio, sempre all’Aldo Moro, e sempre alle 21, Sabato 19 Gennaio.
Tabellini:
Aurora Desio: Marinò 5, Rossetti M. 15, Meregalli 10, Rossetti P. 9, Colombo 6, Bernardi 6, Motta 9, Flego 2, Bonvino, Villa All. Davide Villa
Freestation Saronno: Mercante 4, Leva 3, De Piccoli 19, Borroni 8, Collini 8, Preatoni 3, Bossola 10, Re 2, Bartoli 2, Fiore All. Biffi
Parziali: 14-12 / 32-21 / 40-38 / 62-59
Andrea Bonacina
