PADOVA – L’Arser esce sconfitta da Rubano al termine di una gara che solo all’inizio, a seguito delle bombe di Masini e Binassi, l’hanno vista in vantaggio, per poi venire schiantata da una reazione che porta i locali sul +9 (15-6). Da li in poi la gara, vinta dai veneti soprattutto sotto le plance con un38 a15 rimbalzi a favore degli uomini di Benettollo, vive di momenti di vantaggio dei locali che raggiungono anche la doppia cifra ma che velocemente sono annullati da una Salus che nel cuore della terza frazione ritorna ad un passo dal riaggancio,  frutto di un break di 7-0 che la riporta a sole due lunghezze dagli avversari. Lo svantaggio viene rispettato anche sulla sirena della terza frazione quando una bomba di Binassi suggella il quasi riaggancio. A inizio dell’ultimo periodo Bologna vanifica gli ultimi concitati momenti del periodo precedente gettando via tre possessi palla e venendo infine punita da un gioco da tre punti di Di Marco che ridà una sana boccata di ossigeno ai padroni di casa consentendo alla Virtus quello che diverrà l’allungo decisivo.

 BROETTO: Guevarra, Sorgente 24, Taffara 2, Di Marco 14, Braggion  13, Zonta 2, Mancini 9, Sabbadin 6, Pressanto 3. N.e.: Romeres. All.  Benettollo.
ARSER: Persiani 10, Ziron 7, Dalloca 7, Binassi 9, Venturi 5, Masini 18, Posani 2, Barbieri 5, Zanata. N.e.: Gianninoni. All. Canè.
PARZIALI: 22-16, 33-25, 52-50.

Ciro Andreotti, Ufficio stampa Arser Bologna