Si è conclusa ufficialmente la stagione 2012/2013 in Divisione Nazionale C. Le gare 3 di finale hanno decretato le ultime promozione in DNB: ripercorriamo quindi questi ultimi match, ricapitolando in conclusione tutte le neopromosse di stagione.
Nel girone A pronostico rispettato: passa l’Edimes Pavia di Romano Petitti che ha la meglio su Crocetta Torino dopo una gara 1 molto equilibrata (56-51) in cui a decidere la contesa è un Sanlorenzo da 17 più 13 e una gara 2 in cui, dopo due quarti in cui le squadre rimangono a contatto, i pavesi scappano nella seconda metà di gara e legittimano la loro superiorità (43-66 con 21 di Benevelli e 16 rimbalzi di Cristelli).
Nel girone B più avvincente e combattuta la sfida fra la dominatrice della seconda parte di stagione Orzinuovi e l’esperta e quadrata Crema. In gara 1 gli uomini di Eliantonio passano 72-64 con 4 uomini in doppia cifra e la sensazione di essere più “lunghi” alla distanza dei cremaschi. Prontissima la risposta in gara 2 della squadra di Galli che domina 74-58 con 15 più 11 di Anzivino e 16 di Andrea Bianchi. Nella decisiva gara 3 Orzi si impone ancora una volta 72-64 con 16 di Martini e 10 più 9 per Cacciani staccando così il pass per la DNB.
La finale del girone C non ha avuto storia. Troppo forte Udine per Montebelluna che si deve arrendere in due gare. La GSA si impone in gara 1 82-62 con un Ivan Gatto in versione “categoria superiore” che sfodera una prova da 42 di valutazione (tabellino finale da 31 punti e 14 rimbalzi). Nel match in terra veneta è sempre Udine a comandare e a resistere alla rimonta finale dei padroni di casa: se Gatto rimane in sordina è Confente a far la voce grossa con 28 punti con Principe a presidiare con autorità le plance (11 rimbalzi per lui).
Prova di forza anche per Porta Sant’Elpidio che in quella che poteva essere una delle finali più equilibrate supera in due gare la Jato Group San Lazzaro e conquista così la DNB. Ecoelpidiense che passa in gara 1 79-71 grazie ad un ottimo Polidori (18 punti e 9 rimbalzi); a San Lazzaro non bastano i 27 di Lollini. Jato Group che parte bene in gara 2 e che resta a comandare per 3/4 di gara prima del sorpasso definitivo degli ospiti nell’ultimo quarto (bene per San Lazzaro sempre Lollini, 20, e Rossi con 22. Per Porto Polidori e Monticelli chiudono con 15 a testa).
Nella finale più inaspettata del tabellone a spuntarla è invece Orvieto che supera in due gare la Koi Pack Empoli. Gara 1 si chiude con la vittoria netta della Telematica che passa agevolmente 75-61: mvp Agliani che mette a referto 20 punti con 5 rimbalzi. Gara 2 non fa altro che confermare la superiorità degli umbri che sul parquet toscano si impongono 54-66 chiudendo così la serie.
È l’Eurobasket Roma la vincente della finale play off del girone F. Serie tirata, arrivata a gara 3, contro la soprendente Palestrina ma che meritatamente consegna la promozione ai romani che per tutta la stagione avevano lottato con Marino per il salto di categoria diretto. Eurobasket che passa di 1 punto in gara 1: 76-75 il finale con Casale e Fante migliori in campo con 19 punti a testa. Gara 2 è altrettanto equilibrata con Palestrina a spuntarla 76-72 con Augusto Cara mvp autore di 21 punti con 8 rimbalzi. La decisiva gara 3 si è giocata punto a punto fino all’ultimo quarto, quando l’Eurobasket ha avuto la forza con una grande ultima frazione (vinta 21-10) di chiudere i conti: 71-58 il risultato finale.
Risultato che rispetta il pronostico quello del girone G dove Maddaloni supera in finale Taranto centrando una promozione meritatissima, vista anche l’ottima regular season disputata dai campani. Pratica sbrigata in due match con la Pallacanestro S. Michele che ha sempre mantenuto in mano l’inerzia della serie: gara 1 vinta 76-64 (con Desiato mattatore con 20 punti e 9 assist) e gara 2 a chiudere la serie vinta in trasferta 73-80 (per i padroni di casa ottima partita di Sarli e Leoncavallo, mentre per Maddaloni l’uomo del match è Ferrante con 21 punti).
Esito (quasi) scontato anche per l’epilogo del girone H con gli universitari del C.U.S. Messina vincenti in finale contro la Formitalia Acireale, unica formazione ad aver impensierito, almeno a livello di gioco e agonismo, i cussini. C.U.S. che non riesce però a concludere la stagione con il percorso netto visto che Acireale porta i peloritani a gare 3. Nel complesso gara 1 (76-59 il finale) è stata senso unico dominata da Messina grazie alla prova di Carlo Contaldo che mette a segno 27 punti; in gara 2 grande risposta di Acireale che grazie ad un ultimo quarto perfetto (concluso 25-10) fa cadere l’imbattibilità di stagione di Messina imponendosi con il risultato finale di 70-52 (mvp Valerio Polonara con 14 punti e 18 rimbalzi); nel match decisivo Messina sfodera una consistente prova di squadra (71-57 il finale e tutto il quintetto in doppia cifra) chiudendo così il discorso promozione.
Ricapitolando, la stagione ci ha lasciato in termini di promozioni i seguenti verdetti.
Girone A: DNB per Expo Inox Mortara e Edimes Pavia; retrocessa in C regionale Elcharrocinture.it Biella
Girone B: DNB per Contadi Castaldi Montichiari e Fattorie Novella Sentieri Orzinuovi; retrocessa in C regionale Pontek Porto Mantovano
Girone C: DNB per Friuladria Credit Agricol Pordenone e GSA Udine; retrocessa in C regionale O.F.M Lussetti ServolanaTrieste
Girone D: DNB per Orva Lugo e Ecoelpidiense Porto S. Elpidio; retrocessa in C regionale Ascoli Towers Basket A.S.D.
Girone E: DNB per Solbat Piombino e Telematica Italia Orvieto; retrocessa in C regionale Galli S.G. Valdarno
Girone F: DNB per AM Group Marino e Eurobasket Roma; retrocessa in C regionale Elettrica 2000 Valmontone
Girone G: DNB per Gammauto Chevrolet Molfetta, S. Michele Maddaloni; retrocessa in C regionale Delta Bk Salerno
Girone H: DNB per C.U.S. Messina; retrocessa in C regionale Basket Club Paterno
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Stefano Mandelli – Andrea Bonacina
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