Due giorni di basket, con quattro partite di livello cestistico sicuramente valido, e quattro compagini, equamente divise tra DNC e DNB, pronte a saggiare gli sviluppi della preparazione ai campionati ormai prossimi all’inizio.
Da sempre spartiacque tra la fine della preparazione ed ultimo test valido prima dell’inizio della stagione agonistica, il “Trofeo Vito Pinto” vedeva quest’anno prender parte, oltre all’S.S.D. Mola, società organizzatrice ed ospitante, impegnata nel campionato DNC, gli ormai storici rivali del Monteroni, e due compagini di categoria superiore, Nardò e Francavilla, che affronteranno il prossimo campionato di DNB.
Durante il sabato, Mola – Monteroni e Nardò – Francavilla i match sorteggiati per decidere chi saranno le squadre ad accedere alla finale, e chi invece dovrà accontentarsi della finalina per il terzo posto. Monteroni che, nonostante l’assenza di Rotolo, grazie al peso sotto canestro di Brunetti e Paiano e alle triple di Martino, si aggiudica la prima gara del torneo (75:80), sfruttando anche le assenze di Teofilo sotto le plance (con il solo Damasco determinato e combattivo) e di Fiore come cambio in cabina di regia a De Bellis (a tratti spento e bisognoso di un sostituto per rendere al meglio). Buone comunque le prove per i molesi di capitan Mazzotta, lo stesso De Bellis e Antonello Pavone, classe ’95 di provenienza Rutigliano, capace di ritagliarsi buono spazio nel quintetto molese.
Nella seconda semifinale, quella tra Nardò e Francavilla, i due team di DNB danno vita ad uno scontro equilibratissimo, giustificato dal punteggio finale (59:61 a favore del Francavilla), con il Nardò di coach Bray che si affida all’esperienza di Malamov e dei Ferilli, ottenendo comunque 22 punti da Ferrienti, ed il Francavilla che strappa la vittoria grazie alla freschezza atletica di Dagnello, autore di 25 punti, Battaglia e Canerini.
Nel secondo giorno di gare, Mola e Nardò si affrontano in una partita decisamente a senso unico, con gli uomini in maglia blu spesso apparsi disorganizzati e con la solita mancanza di un vero punto di riferimento sotto le plance; vittoria netta per il Nardò, che era apparso scarico nella semifinale, ma decisamente dal roster più lungo e con rotazioni rispetto ai giovani molesi, comunque possibili nuove sorprese del campionato DNC, se si valuta l’assenza di Francesco Teofilo, campione in carica con il Molfetta; 84-77 il punteggio finale.
Nella finalissima, vittoria netta e mai in dubbio per il Francavilla contro il Monteroni, con il risultato finale di 85-73 e titolo di miglior giocatore del torneo conquistato per Dagnello; ottima la prova di Hidalgo, classe ’94 con un gran fisico e capacità di affettare le difese, nonostante un tiro non proprio all’altezza degli altri fondamentali. Miglior Under 18 del torneo il già citato Antonello Pavone, ’95, atteso alla conferma dopo il primo anno di ambientamento a Mola ed in una realtà con pretese decisamente maggiori. Targhe di ringraziamento anche per i vari Bray (allenatore a Mola nelle stagioni 2009/10 e 2010/11) e per Luigi Brunetti, pivot in forza al Monteroni e miglior rimbalzista della DNC l’anno scorso, con la casacca dell’S.S.D. Mola sulle spalle.
