La Pallacanestro Chieti comunica un importante ingresso nel pool dei propri sponsor. Il Gruppo Toto, realtà leader a livello nazionale nella costruzione di grandi infrastrutture di trasporto, ha infatti sposato il progetto della società teatina, di cui è da oggi Sponsor Istituzionale attraverso la società Rail One.

 

A partire dalla partita BLS Chieti – Spes Fabriano, in programma domenica 19 febbraio, il logo Rail One (Gruppo Toto) sarà presente sulle divise da gioco, sulle sopramaglie e su tutti i mezzi di comunicazione e advertising messi a disposizione dalla Pallacanestro Chieti.

 

“Poter contare sul sostegno e sulla fiducia di uno dei primi gruppi imprenditoriali del Paese – dichiara il Presidente della Pallacanestro Chieti Gianni Di Cosmo – ci rende orgogliosi di quanto stiamo facendo, e rappresenta un bel segnale sulle potenzialità di questa società. Desidero ringraziare il dott. Alfonso Toto, cui mi lega un rapporto personale di grande stima reciproca, per la fiducia ed anche per le aspettative con cui si è accostato al nostro progetto, che ci danno ancora più motivazioni per proseguire nella nostra crescita”.

 

“La decisione del nostro Gruppo di fornire, attraverso Rail One,  il proprio sostegno alla squadra di basket d Chieti – ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Alfonso Toto – è un chiaro segno dell’attenzione dell’azienda verso il territorio teatino. La nostra cultura d’impresa si fonda sul valore della competizione e del merito ed è con questo spirito che affrontiamo le nostre sfide, compresa – da oggi – quella del campionato di basket della Pallacanestro Chieti”.

 

Il gruppo TOTO è presente sul mercato da oltre quarant’anni, inizialmente come impresa di costruzioni generali, nel settore delle grandi infrastrutture di trasporto, quindi diversificando progressivamente la propria attività ed avviando iniziative in altri settori, caratterizzati da un comune denominatore: i trasporti. Rail One è la società del gruppo TOTO dedicata al trasporto ferroviario, un settore in rapido sviluppo, soprattutto a seguito del processo di liberalizzazione intrapreso in Italia.

 

Ufficio Stampa