La Assigeco Casalpusterlengo

La Assigeco Casalpusterlengo

DOPO LA SCONFITTA DI MERCOLEDÌ AD AGRIGENTO ZANCHI CHIEDE ALLA SUA SQUADRA UNA VITTORIA DOMANI (ORE 18) AL “CAMPUS” CONTRO LUCCA: «VOGLIAMO CONTINUARE LA SERIE POSITIVA CASALINGA»

 

CODOGNO L’appuntamento a chiusura del trittico di gare programmate nel giro di una settimana per l’Assigeco coincide con un nuovo ritorno al “Campus” per una gara ad alto contenuto agonistico e spettacolare. Domani pomeriggio i rossoblu ospitano l’ArcAnthea Lucca (palla a due alle ore 18) concorrente che, posizionata sul quinto gradino della Dna assieme a Treviglio, li precede di due punti in classifica. Dopo Omegna e Agrigento, in attesa del “derby” a Treviglio dopo la sosta di domenica prossima per la “final four” di Coppa Italia, la squadra di Andrea Zanchi affronta un’importante sfida diretta per migliorare la vista sulla parte alta classifica tenendo nel contempo a bada la rincorsa di chi, pur stando dietro, ha identiche ambizioni di entrare nella decina qualificata alla LegaDue Silver.

Neopromossa come Agrigento, la formazione del bravo Roberto Russo sta stupendo tutti per qualità di gioco e rendimento. «È un incontro che conta parecchio per entrambi: da qui alla fine della regular season (dieci gare da giocare, ndr) per via di obiettivi e necessità ogni partita sarà una bella lotta, considerando pure una certa equivalenza di forze tra tutte le contendenti – dice il 48enne coach veneziano -. Per tenere la rotta devi mettere sul parquet grandissima determinazione e più voglia di vincere degli avversari. Lucca è galvanizzata dalle tre vittorie consecutive, noi però siamo al “Campus” e vogliamo continuare la serie positiva casalinga: uno stimolo sufficiente a dare il massimo fino in fondo».

Occhio ai due ex

La striscia rossoblu (dieci successi sulle dodici gare disputate) parte dopo lo stop a inizio dicembre con la Viola Reggio Calabria: sette gare filate che Andrea Zanchi intende proseguire aspettandosi una prestazione volitiva da parte dei suoi, in linea con le ultime esibizioni. Reduce dalla trasferta in Sicilia, dove pur perdendo i lodigiani hanno messo in mostra un ottimo atteggiamento giocandosi il successo fino all’ultimo giro di lancette, l’Assigeco deve tenere alta l’attenzione per contrastare i punti di forza dei toscani che presentano, Banti e Casagrande, due giocatori molto noti nella bassa lodigiana. «Lucca è una squadra ben costruita, fisica e parecchio atletica – sottolinea Zanchi che ha firmato la sua prima panca in rossoblu “on the road” proprio a Lucca -. Dobbiamo quindi affrontare l’impegno con applicazione e intensità per contrastare l’esperienza di Banti e Santarossa, due lunghi che possono giocare anche fuori, le capacità balistiche di Parente e Barsanti, la vitalità di Negri, Sorrentino e Casagrande, bravi in transizione. Lucca può variare parecchi quintetti».

Questione di dettagli

Puntando a vedere il Tommaso Marino delle gare più belle, all’Assigeco sanno bene quanto vale la capacità di non sbagliare i momenti decisivi. «La precisione in certi momenti della serata può valere la vittoria: l’attenzione non deve mai venire meno – aggiunge il coach rossoblu -. Siamo in un buon periodo e, mi auguro, anche sufficientemente arrabbiati per come è finita ad Agrigento: servono tranquillità e concentrazione per domare le inevitabili difficoltà a gestire la pressione e le tante soluzioni che hanno gli avversari. Dobbiamo impegnarci a seguire il nostro ritmo giocando il basket che sappiamo. le motivazioni, come detto, non mancano certo». A caccia di una vittoria, per continuare a sognare.

 

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi