La ZeroUno PMS Torino cala il poker casalingo vincendo 82-62 la sfida con la Dinamica Mirandola: una partita condotta per tre quarti dalla squadra di coach Pillastrini, che dopo aver sofferto nei primi 10′ l’intraprendenza offensiva della coppia Losi-Venturelli e la zona imbastita da coach Tinti. Ma dopo i primi minuti condotti dalla squadra ospite, la PMS ha impattato sulla sirena della prima frazione sul 16-16, prendendo da quel momento il volo e non abbandonando più la testa della partita. Nonostante l’assenza di Parente, ancora fermo per il problema alla spalla sinistra rimediato nella sfida con Agrigento, la prova di squadra dei gialloblù è stata intensa, con Tommasini e Viglianisi in regia a giostrare l’attacco e il trio Conti-Wojciechowski-Baldi Rossi a spazzare le aree.

La partenza, però, è stata tutta di marca ospite, con Venturelli, Pignatti e Losi a trovare soluzioni di talento in attacco e, di contro, una PMS un po’ imballata sul fronte offensivo: 6-14 all’8′.
Ma la chiusura del quarto, dopo aver preso le misure agli avversari, coincide con il parziale di 10-2 in poco meno di due minuti che vale il 16-16 al primo riposo.
Al rientro in campo dopo la prima pausa breve, la ZeroUno cambia marcia: la difesa di Gergati su Losi e di Sandri su Venturelli inizia a dare i suoi frutti, mentre in attacco un parziale di 6-0 firmato da Evangelisti, Baldi Rossi e Viglianisi dà il 22-16 del 12′.
Losi prova a tenere a galla i suoi, ma azione dopo azione, complice anche il secondo e terzo fallo di Pilotti, Torino conquista un margine di vantaggio rassicurante, frutto del 21-7 con cui le due squadre arrivano al 6′ di gioco della seconda frazione. Conti, Wojciechowski e Baldi Rossi spazzano i tabelloni e proprio il centro scuola Varese, con 4 punti consecutivi, firma il 37-23 del 19′. Ancora Losi per Mirandola, ma Tommasini e una schiacciata di Wojciechowski sul finale della seconda frazione regala a Torino il 41-26 del 20′.

In apertura di terza frazione sono Pilotti e Venturelli a provare il riaggancio per la Dinamica, ma ormai la qualità del gioco offensivo di Torino sale azione dopo azione: Tommasini gestisce al meglio i possessi, dando anche il suo contributo in difesa, Gergati, Wojciechowski e Conti colpiscono con continuità, la zona di Mirandola, alternata alla difesa individuale, non paga più come nel primo quarto. L’ultima fiammata di Mirandola porta la firma di uno strepitoso Venturelli, prima che il solito Wojciechowski mandi le due squadre all’ultimo riposo sul 66-50.
Gli ultimi 10 giri di lancetta si aprono con Evangelisti, Tommasini e Viglianisi che chiudono virtualmente la partita: negli ultimi minuti di gioco c’è spazio anche per i due giovani gialloblù Baldasso e Deangelis, con quest’ultimo autore dei suoi primi due punti in campionato che valgono l’82-55 del 39′.
Nell’ultimo minuto Pilotti rende meno amara la sconfitta della Dinamica: la ZeroUno PMS Torino vince la sua quarta partita al PalaRuffini e la sua terza consecutiva con il punteggio finale di 82-62.

“Abbiamo superato l’esame della difesa a zona – spiega a fine partita coach Pillastrini – sapevo che prima o poi avremmo trovato un’avversaria che l’avrebbe usata come arma tattica contro di noi. Nei primi minuti abbiamo trovato qualche difficoltà, ma con il passare dei minuti la qualità del nostro attacco è cresciuta, abbiamo preso le misure, stretto in difesa e giocato in modo concreto. Una buona prestazione del collettivo: forse un passo indietro nelle palle perse, abbiamo ancora molto da lavorare. Ma adesso dobbiamo cercare di recuperare le energie, domenica abbiamo una partita difficile e per giunta con una trasferta molto lunga”.

Il tabellino
ZEROUNO PMS TORINO-DINAMICA DWB MIRANDOLA 82-62
(16-16, 41-26, 66-50)
TORINO: Evangelisti 15, Tommasini 12 (4 ass, 18 val), Conti 10 (6 rimb, 20 val), Baldi Rossi 9 (8 rimb, 18 val), Gergati 7, Viglianisi 9, Wojciechowski 14 (8 rimb, 19 val), Sandri 4, Deangelis 2, Baldasso. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
MIRANDOLA: Venturelli 20, Mancin 2, Losi 11, Pignatti 11, Pilotti 11, Sgobba 7, Mantovani, Soliani ne, Mazic ne, Fantinelli ne.
ARBITRI: Angelo Caforio, Daniele Yang Yao


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