IL DS dell’SMG, a 360° fra soddisfazioni personali e spiacevole carenza di strutture; Benacquista Assicurazioni di nuovo a lavoro: c’è il test con
Ventuno anni di storia, 7 finali nazionali raggiunte, l’ultima quest’anno con l’Under 19 a Pesaro dal 30 Aprile al 2 Maggio; 180 tesserati di cui 10 per i campionati senior + 120 atleti del minibasket, di recente sono stati insigniti del premio “Retina d’Oro” e vicini a raggiungere questo obiettivo anche con la formazione Under 17. Numeri da capogiro, numeri, che nel tempo sono serviti sempre di più a consolidare la grande realtà per il basket della provincia pontina che rappresenta lo Sport Managment Group di Latina.
Un’attività cestistica a livello giovanile, quella orange, che vanta anche ben 5 giocatori che quest’anno si sono messi in luce nel roster della Benacquista Assicurazioni Latina Basket in DNA come Andrea Longobardi, Enrico Camillo, Andrea Pastore, Daniele Toscano e Marco De Angelis; quest’ultimo, premiato di recente con la convocazione fra i 12 A parlarci a 360° di tutto quello che rappresenta per Latina questa palestra per giovani cestisti, è il direttore sportivo Giovanni Sparagna.
“In qualità di direttore sportivo di questo gruppo – dichiara il ds Sparagna – sono fiero dei traguardi che finora siamo riusciti a tagliare facendo fronte a mille difficoltà. Oltre alle varie finali nazionali, che dal 2003 ad oggi siamo riusciti a raggiungere, vantiamo un gran numero di tesserati che svolgono attività a livello sia senior sia giovanile e che seguono i progetti scolastici portati avanti dai nostri istruttori. Purtroppo però – e qui il ds orange giunge alle dolenti note – pesa la mancanza di un nostro campo da gioco ed il fatto che ci troviamo a suddividere il lavoro nelle varie “Don Milani”, “Pallone tensostatico” e Nascosa. Lungi da me far qualsiasi tipo di polemica – evidenzia Sparagna –, ma sembra grave che le istituzioni locali non si accorgano di queste defezioni nonostante il nostro impegno ed i riconoscimenti conseguiti a livello nazionale su tutti la ‘Retina d’Oro’, non un premio qualsiasi”.
Per quanto riguarda invece il progetto avviato quest’anno con il Latina Basket: “Un progetto che ripaga un po’ tutto il nostro impegno permettendo di aggregare alla prima squadra dei validi ragazzi cresciuti con noi e i quali in futuro speriamo possano essere sempre di più”. Chiusura dedicata ad uno dei propri beniamini che veste d’azzurro: “Sono orgoglioso di Marco – conclude – perché lui, come tanti altri, dopo tutta la trafila nelle nostre giovanili, è la colonna portante dell’U19 e questa convocazione ha confermato tutte le sue potenzialità ed i suoi margini di crescita”.
Ufficio stampa Benacquista Assicurazioni Latina Basket
