Aradori contro la Russia (foto A. Bignami 2013)

Aradori contro la Russia (foto A. Bignami 2013)

Quattro grandi imprese e un segnale forte. Dopo le vittorie prestigiose e pesanti contro Russia, Turchia, Finlandia e Grecia, l’Italia poteva prendere sotto gamba l’ultimo e ininfluente test contro la Svezia. Neanche per sogno: i ragazzi di coach Pianigiani volevano fortemente la vittoria per passare alla seconda fase da imbattuti non solo nel girone ma nell’intero torneo.
“Volevamo arrivare a Lubiana con un bel 5/0 – spiega Andrea Cinciarini – e anche se siamo andati sotto di 10 punti ce l’abbiamo messa tutta per recuperare senza abbatterci. Ci tenevamo ad essere imbattuti”. Conferma tutto Pietro Aradori: “Se avessimo perso contro la Svezia avremmo avuto l’amaro in bocca e invece volevamo dare a tutti un bel segnale”.
“Il nostro lavoro non si ferma a Capodistria – dice Marco Cusin – perché ora viene il bello e vogliamo continuare a stupire e divertirci. Da giovedì saranno tutte battaglie, a cominciare da quella contro la Slovenia, che avrà dalla sua tutto il pubblico di casa. Finora è stato bello duellare e vincere contro grandi campioni e non abbiamo intenzione di fermarci. Lo staff tecnico prepara le partite in maniera dettagliata e perfetta e con l’aiuto dei compagni riesco a tirar fuori il meglio in ogni situazione”.
Le parole d’ordine, in questa bellissima estate Azzurra, sono intensità, gruppo ed entusiasmo. Lo sa bene Cinciarini “Sappiamo quanto valiamo e sappiamo anche che se giochiamo con intensità possiamo dar fastidio a tutti. Il segreto delle cinque vittorie sta sicuramente nel gruppo. Siamo tutti amici e tra di noi stiamo bene in campo e soprattutto fuori. Tutti sanno che, indipendentemente dai minuti che si giocano, l’importante è dare il 100% sempre. Noi siamo pronti a farlo col sorriso sulle labbra e contro Slovenia, Croazia e Spagna ci giocheremo le nostre carte”.
“Se all’inizio mi avessero detto che saremmo arrivati a Lubiana con cinque vittorie – confessa Aradori – non so quanto ci avrei creduto. Invece partita dopo partita siamo cresciuti e ora il nostro motto è ‘rispetto per tutti, paura di nessuno’. Siamo un gruppo unito in campo e amici fuori dal parquet. Vogliamo fare altre imprese!”

La classifica del Girone F
Italia 4 (2/0)
Spagna 3 (1/1)
Slovenia 3 (1/1)
Finlandia 3 (1/1)
Croazia 3 (1/1)
Grecia 2 (0/2)

Il calendario completo del Girone F
Giovedì 12 settembre
Finlandia-Croazia (14.30)
Grecia-Spagna (17.45)
Slovenia-Italia (21.00, diretta Raisport1)
Sabato 14 settembre
Croazia-Italia (14.30, diretta Raisport1)
Spagna-Finlandia (17.45)
Grecia-Slovenia (21.00)
Lunedì 16 settembre
Croazia-Grecia (14.30)
Italia-Spagna (17.45, diretta Raisport1)
Finlandia-Slovenia (21.00)

Ufficio Stampa Fip