ITALIA-SVIZZERA 90-60
Alessandro Gentile (foto FIBA Europe)
CAGLIARI – Se ogni partita è una storia a sé, questa sera al PalaRockefeller la storia di Italia-Svizzera ha avuto un solo copione. Azzurro. Scritto a dieci mani. I ragazzi di Simone Pianigiani portano a casa la vittoria che gli dà il primo posto nel girone di qualificazione agli Europei del 2015. È stata un’Italia gregaria, altruista, massiccia in difesa ed elegante in attacco. Concreta, paziente, letale. A trascinare il gioco del collettivo, dopo il successo di Mosca, è stato ancora il capitano dell’Olimpia Milano, Alessandro Gentile. Miglior marcatore (17 punti, ex equo con Aradori) e passatore della gara, Gentile ha suonato la sinfonia di un’Italia che sa e si diverte a giocare di squadra.
La complicità italiana si evince dai primi rintocchi di gara. Gli elvetici non trovano il canestro e gli azzurri a un tiro immediato preferiscono un passaggio in più, pick and roll e giochi a due. Nascono in questo modo l’alley up di Aradori per Cusin, il canestro su rimessa di Datome, i due punti facili di Cinciarini su intuizione di Aradori e la tripla di Polonara appena entrato e posto perfettamente a suo agio dai compagni. Risultato: 8-22 per l’Italia nella prima frazione di gara.
Nella seconda Cusin rifila 2 stoppate, Luca Vitali una volta preso il rimbalzo fa passaggio diretto ad Ale Gentile che vola solitario in contropiede e poi mette la tripla del massimo vantaggio italiano (+20). Non contento, il milanese prende la linea di fondo e schiaccia. L’Italia sforna 12 assist di squadra (contro i 4 in totale degli elvetici), e prende in tutto 23 rimbalzi contro i 15 degli avversari. Si va negli spogliatoi sul 44-23.
Gli azzurri riprendono la terza metà con il quintetto dell’inizio. Deconcentrati, mai. Sull’attenti, sempre, complici i time-out di coach Pianigiani. Gentile salta in cielo per il rimbalzo e poi mette la tripla, Datome danza sull’arresto e tiro e non disdegna il tiro da tre punti (15 i suoi punti finali a referto). Aradori supera i 1000 punti in Nazionale. Il terzo quarto è ancora tutto italiano (47-67). L’ultimo quarto è la definitiva consacrazione di un Polonara ispirato e e per nulla timoroso, con 14 punti e 3/6 dall’arco dei tre. Finisce 90-60. Domenica prossima (24 agosto) appuntamento sempre a Cagliari, alle 20.30 (diretta Rai Sport 1), per continuare il cammino vincente che ci aprirà le porte dell’Eurobasket 2015.
