Tutta la grinta di Kevin Garnett

Kevin Garnett ha deciso di continuare a giocare. E lo farà ancora con quei Boston Celtics con cui ha trascinato fino a gara7 i Miami Heat in una splendida finale di conference. L’accordo è stato raggiunto sulla base di un triennale da 34 milioni totali. Cifre dunque ben inferiori rispetto all’ultimo contratto, che gli ha fruttato oltre 21 milioni nella passata stagione.

C’erano perplessità sulle condizioni fisiche di KG, che ha già compiuto 36 anni, ma la versione estremamente efficace degli ultimi playoffs, in cui ha giocato da centro e dimostrato di poter ancora tenere botta ad alto livello, ha probabilmente convinto il giocatore a continuare e sicuramente i Celtics a puntare di nuovo su di lui. A certe cifre, poi, può essere addirittura un’affare. Come ha detto una fonte vicina all’ambiente biancoverde, “la decisione si era ridotta a continuare a giocare o meno, una volta che si è convinto era inevitabile che restasse a Boston, non voleva lasciare Doc Rivers e quei ragazzi per andare a giocare altrove”.  E da questa scelta cambiano le prospettive dei Celtics, che allontanano il “pericolo” dello smantellamento, perché Garnett è dannatamente competitivo e, con lui, non si può certo costruire una squadra mediocre.