Chris Kaman

Chris Kaman

I Los Angeles Lakers occupano in fretta la casella di centro lasciata libera dall’addio di Howard, firmando con un contratto annuale il centro di passaporto tedesco Chris Kaman. Al giocatore è stata offerta una mid-level exception da 3.1 milioni di dollari. Dopo due anni fra New Orleans e Dallas, Kaman torna quindi nella Los Angeles in cui aveva vissuto fin dal suo esordio in NBA, ma lo fa con l’altra franchigia della città.

Inoltre i Lakers, molto attivi al momento, avrebbero preso la difficile decisione di utilizzare l’amnesty clause su Metta-World Peace, tagliando di fatto il giocatore per la prossima stagione. Il difensore dell’anno nel 2004 avrebbe guadagnato il prossimo anno quasi 8 milioni di dollari e ‘amnistiandolo’ i Lakers risparmierebbero inoltre 30 milioni di dollari di luxury tax.  L’obiettivo della dirigenza sarebbe quello invece di firmare un’ala piccola che non richieda un contratto così dispendioso.

Nel frattempo il secondo ritiro di Rasheed Wallace sembrerebbe quello definitivo, vista la scelta presa dai Detroit Pistons di firmarlo come assistant coach nello staff di Maurice Cheeks. Il giocatore era tornato sui campi la scorsa stagione con la maglietta dei New York Knicks, dopo due anni d’inattività, ma per problemi fisici era riuscito a disputare solamente 21 partite stagionali, prendendo così la decisione di un nuovo ritiro. Wallace si dovrebbe occupare dell’allenamento dei lunghi in una squadra dal settore assai florido, avendo giovani come Monroe e Drummond o gente più esperta, ma d’indubbio talento, come il neo-acquisto Josh Smith.

Infine la partenza di Iguodala da Denver si fa un minimo più soft per i tifosi dei Nuggets, essendosi trasformata in una sign and trade capace di coinvolgere tre squadre. Così mentre Iguodala approderà ai Warriors, Denver potrà firmare Randy Foye, guardia in uscita da Utah, che guadagnerà così 9 milioni nei prossimi 3 anni; i Jazz da questo scambio riceveranno una seconda scelta di Golden State del draft 2018.