LeBron James

LeBron James

Ecco la notizia che può cambiare il panorama della NBA. LeBron James, tramite l’agente Rich Paul, ha comunicato ai Miami Heat di voler esercitare la sua early termination option, che gli permette di uscire a due anni dalla scadenza naturale del contratto e diventare free agent dall’1 luglio.

Non è una scelta del tutto sorprendente, anche se non equivale a priori ad una partenza da Miami. Ma di certo sembra una mossa mirata a mettere pressione sugli Heat, reclamando maggiori rinforzi al roster, e anche su Wade e Bosh, magari per spingerli a fare lo stesso e ridiscutere nuovi contratti a cifre più basse. Anche se LeBron non sembra particolarmente attratto dall’idea di ridurre le proprie pretese economiche e dunque ora pare prevalere l’ipotesi che lo vede allontanarsi dalla Florida, dove qualche equilibrio sembra essersi rotto. Da tempo circolano voci di un possibile clamoroso ritorno a casa, ai Cavaliers malamente abbandonati nel 2010, ma tante altre sono le opzioni aperte (i Rockets sono attivi da tempo su questo fronte), che non escludono neppure una tanto affascinante quanto, al momento, improbabile coppia con Bryant in maglia Lakers.