Dirk Nowitzki
Non è una sorpresa. Era il free agent di alto livello dal destino più scontato. Dirk Nowitzki infatti non si è mai voluto allontanare realmente dai più che mai suoi Dallas Mavericks. L’accordo con Mark Cuban era solo una questione di cifre e di durata da stabilire, numeri che potessero riconoscere al tedesco il rispetto per quanto fatto in maglia texana dal 1998 ad oggi, incorniciato soprattutto dal titolo con premio di MVP delle Finali nel 2011. Secondo quanto riferito da ESPN, il nuovo contratto sarà un triennale per un valore complessivo di 30 milioni (con “player option” dopo il secondo anno e “no-trade clause”) e permetterà a “Wunderdirk”, 36 anni, di chiudere la carriera in maglia Mavs. Sul piano economico, un netto passo indietro rispetto al salario da oltre 22 milioni percepito nell’ultima stagione, ma la correttezza e il legame verso la franchigia texana sono emersi con tutta la loro forza.
La notizia è arrivata dopo che i Mavericks hanno incontrato Carmelo Anthony, per circa 3 ore nella serata di mercoledì. Non è chiaro quanto la cifra possa essere stata influenzata dall’esito dell’incontro, che per la verità non sembra aver spinto Dallas in cima alla lista delle pretendenti a ‘Melo, un esito già sperimentato in passato con Dwight Howard e Deron Williams. Gli obiettivi più realistici e ambiti infatti sono ora Parsons e Deng. Ma Cuban di certo non si arrende facilmente…
Altrove: i Kings si sono accordati per un triennale da 16 milioni con Darren Collison, che lascia i Clippers ma resta in California, mettendo a serio rischio la permanenza a Sacramento di Isaiah Thomas, che è free agent con restrizione.
