Metta World Peace, futuro ai Knicks (fonte: Harry How/Getty Images)
Come anticipato nell’edizione pomeridiana di NBA News, Metta World Peace era molto vicino ad approdare ai New York Knicks. Ora abbiamo anche l’ufficialità. Dopo essere stato amnistiato dai Lakers ed essere diventato ufficialmente free agent nella serata di domenica, l’ex Ron Artest si è incontrato nella giornata odierna col g.m. di New York, Glen Grunwald, e il coach Mike Woodson. Un meeting positivo, che ha dato subito i propri frutti, visto che ne è derivato un accordo per due anni (con player option sul secondo) a 3.2 milioni di dollari totali, che permetterà al nativo del Queensbridge di tornare a casa e vestire la maglia dei Knicks.
Accantonata dunque l’opzione Cina, World Peace sarà compagno di squadra, tra gli altri, di Andrea Bargnani nella Grande Mela, in un roster che rende ulteriormente intrigante la Eastern Conference. Per firmarlo, New York ha utilizzato la parte ancora disponibile della mid-level exception (l’altra è stata usata per confermare Pablo Prigioni). I Lakers continueranno a pagargli l’intero ammontare del contratto, pari a 7.7 milioni per un’ultima stagione, però la cifra non peserà sul loro salary cap. Trattenerlo sarebbe costato alla famiglia Buss circa 12.3 milioni, comprensivi della luxury tax, ma la scelta non è stata apprezzata né da Bryant né da coach D’Antoni: “E’ un grande, merita il meglio. E’ stato bello poterlo allenare. Avrei voluto vederlo ancora con noi, ma è una decisione della dirigenza, per ragioni puramente finanziarie”.
Gigi Datome firma per i Pistons (@GigiDatome Official Twitter)
Nel frattempo, Atlanta si è assicurata per un anno Elton Brand. Non sono ancora note le cifre impiegate per ingaggiare il giocatore nell’ultimo campionato ai Mavs, ma il veterano, pur non più al meglio delle condizioni fisiche, può allungare le rotazioni dei lunghi degli Hawks alle spalle di Horford e del neo-arrivato Paul Millsap.
Ufficiale l’approdo di Gigi Datome ai Detroit Pistons: il giocatore sardo ha pubblicato direttamente sul proprio account Twitter le foto dei momenti in cui appone la firma sul contratto presentatogli da Joe Dumars.
Nella chat tenuta immediatamente dopo sul sito ufficiale dei Pistons, Datome ha detto che indosserà la maglia numero 13 e rilasciato le prime dichiarazioni, soprattutto per cominciare a farsi conoscere dai fans americani: “Non vedo l’ora di giocare contro Kobe. Era il mio idolo da quando avevo 10 anni. Devo migliorare tecnicamente ma anche mentalmente, per essere più efficace in un minutaggio inferiore rispetto a quello a cui ero abituato. Devo abituarmi a giocare così spesso, è una grande differenza rispetto al campionato italiano. Con Josh Smith potremmo essere una bella coppia: lui è un giocatore più fisico di me, io sono un tiratore leggermente migliore, ma possiamo essere un problema per le squadre avversarie”.
