Save Eddy”: non potevamo iniziare diversamente dopo la notizia del taglio di Curry da parte dei Mavs per far posto nel roster a Troy Murphy.

Pochi giorni dopo aver fatto le valige da San Antonio a Dallas, una tratta abbastanza breve per gli standard americani, è arrivata un’altra tegola per il buon Eddy che dopo sole due gare e 25 minuti di campo deve nuovamente riempire la borsa.

I rumors del rientro di Chris Kaman, in contemporanea con i problemi di Dirk Nowitzki, hanno ispirato l’ennesimo taglio del nostro beniamino in favore di un power forward dalla mano educata come Murphy. Dato che la motivazione tattica non è opinabile perchè solo loro conoscono le reali condizioni fisiche di Dirk, la domanda è: se davvero il buon Eddy era in forma per poter offrire minuti di peso e qualità, quelli di Dallas non potevano salvargli un posto nei quindici?

Alla prossima fermata Eddy! noi prepariamo la t-shirt ma tu stai attento ai biscotti…

 

Sempre per la serie “scelte del Draft un attimo andate male” alla numero 2 del Draft 2009 dalla Tanzania via Uconn i Grizzlies scelsero Hasheem Thabeet salvo poi non considerarlo idoneo al loro sistema di gioco.

Dopo D-League e trade prima a Houston e poi a Portland, quest’ultima andata peggio della prima esperienza NBA, Sam Presti di OKC lo convince a firmare per due anni a 1.8 milioni di dollari e qualche cent scommettendo le briciole di un salary cap NBA sul ragazzone africano.

Dai tempi del college nutriamo una passione smisurata per i 219 centimetri e la verticalità di Thabeet e, se dovessimo puntare un dollaro su una scommessa impossibile, eccolo qua.

E’ alto più di sette piedi, sa masticare chewing gum e se gli chiedono rimbalzi e stoppate in 15 minuti “from the bench” non dite che non vi avevamo avvisati. Dimenticavamo: questo è più coordinato di Shawn Bradley o Mark Eaton.

Ah, poi ci sarebbe la questione del passaggio sotto le gambe di Splitter, ma questo non era scritto neanche sul copione di Presti.

httpv://www.youtube.com/watch?v=cWGy5eoXVBc

 

Nella notte è andato in onda il secondo episodio dal James Harden show e se francamente il Barba sta esagerando (career high a 45 con soli cinque errori dal campo) tra le file degli Atlanta Hawks, gli odierni sparring partner stile Washington General per gli Harlem Globetrotters, è spuntata una perla di Jeff Teague.

Candidato all’oscar come attore non protagonista questo terzo anno da Wake Forest ha regalato una schiacciata che ha posterizzato Marcus Morris, ma che sarà ricordata come sfondamento.

httpv://www.youtube.com/watch?v=IV8-EflerTc

Spendiamo anche due parole per i Lakers, sconfitti senza onore nel derby di L.A. dai cugini poveri, di cui sentiremo parlare a Maggio con quel roster formato da dieci giocatori veri.

Orfani di Steve Nash e con Blake nello starting five, è arrivata l’undicesima sconfitta consecutiva subito dopo la richiesta di Kobe ai media di lasciarli lavorare.

Il cantiere dei gialloviola sembra molto simile a uno di quelli nostrani, ovvero in considerevole ritardo ma, visto il pubblico esigente dei tifosi, non siamo così sicuri che Mike Brown avrà a disposizione tutto il tempo per completare, almeno parzialmente, i lavori e mettere in campo una squadra degna di tale nome.

Tifosi di L.A. abbiate fiducia fra qualche mese sarà tutta un’altra storia, nel frattempo siamo curiosi di capire se l’head coach sarà sempre lo stesso.

 

Nerlens Noel

Concludiamo con uno sguardo ai prospetti di domani e in particolare al freshman di Kentucky Nerlens Noel, idolo assoluto per il taglio di capelli stile Will Smith ne “Il principe di Bel Air”, il giovane e atletico Noel ha la fama di essere un grande atleta e soprattutto un grande stoppatore.

Purtroppo per la sua popolarità all’interno del campus bisognerà aspettare le partite vere perchè, nello Kentucky mindnight madness che ha aperto la stagione con il classico blu contro grigi le luci della ribalta presso il numeroso pubblico collegiale (soprattutto la parte del gentil sesso) è andato al compagno Willie Cauley autore di una schiacciata sopra la testa del buon Noel.

 

httpv://www.youtube.com/watch?v=zIV6FRoh1kw

Uno dei migliori prospetti del prossimo Draft non ha perso tempo e giovedì notte ha registrato 17 punti conditi da 11 rebs nell’esibizione contro Northwood alla Rupp Arena.

See you soon

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