MARCO BELINELLI, New Orleans Hornets (3W-8L)
10.3 pts, 39.1% FG, 34% 3pt, 71.4% FT, 3.7 reb, 1.4 ast 

Come le prime due settimane, anche quella appena conclusasi si è rivelata essere altalenante per Belinelli, che ha giocato 33 minuti in media a partita. Non a caso, le sue prestazioni discontinue sono andate di pari passo con quelle della sua squadra, che sta faticando a trovare un’identità che riesca a sopperire alla partenza di Paul. Sicuramente, questo difficoltoso processo è ulteriormente rallentato dalla mancanza dal parquet di gioco di elementi del quintetto come Gordon e Ariza, indispensabili per aiutare New Orleans a vincere.

Sabato 7 Gennaio, gli Hornets erano in scena a Dallas, perdendo 81-96 in una gara priva di emozioni. La prova del “Beli” e’ stata opaca e, in 17 minuti di impiego, ha messo a referto 3 punti tirando 1/4. Tuttavia, due giorni dopo, Belinelli e gli Hornets si sono riscattati ottenendo un’inaspettata vittoria sul parquet di Denver. Non a caso, la bella prestazione dei ragazzi di coach Williams, è concisa con una prova molto convincente di Belinelli, che si è guadagnato il titolo di “hot player” della serata, mettendo 16 dei 19 punti totali nella prima metà di gioco. Assieme a lui, Landry, Kaman e Jack (in campo con una contusione ad un piede) hanno annichilito gli avversari, vincendo per 94 a 81. 

Con il morale alto per la bella prestazione di Denver, gli Hornets sono tornati a New Orleans per affrontare i Thunder di Durant e Westbrook. Nonostante la mancanza di Gordon, Ariza, Henry e Smith, la squadra di casa è riuscita a tenere botta agli avversari per tre quarti di gioco, per poi però soffrire nell’ultima frazione concedendo un parziale di 22 a 15, che ha causato la sconfitta per 95 a 85. A questo proposito Jack ha detto: “Abbiamo dimostrato di poter scendere in campo e affrontare le squadre alla pari nelle prime battute di gioco, ma poi sembra che non riusciamo a mantenere questo sforzo per tutta la partita. E tutto questo è frustrante.” Dal canto suo, Belinelli è tornato a giocare a livelli più bassi, mettendo a referto 10 punti tirando 4/10 dal campo di cui 0/5 da tre in 39 minuti di gioco, giocando molti minuti senza però incidere nè in positivo nè in negativo. 

La notte passata, gli Hornets hanno collezionato l’ennesima sconfitta della settimana, capitolando in casa contro i Timberwolves, sempre più capitanati dal duo Love-Rubio. Ancora una volta priva di Gordon e Ariza, New Orleans è riuscita a recuperare uno svantaggio di 14 lunghezze maturato nell’arco della partita, giocandosi gli ultimi minuti di gioco alla pari. Belinelli ha disputato una prova assolutamente positiva, mettendo a referto 20 punti, frutto di un buon 8/14 dal campo. Ciò che più importa è che il “Beli” è stato protagonista nei minuti finali, mettendo a segno triple importanti come quella del 78 pari con poco più di 2 minuti dalla fine. Soprattutto nel quarto conclusivo, gli Hornets hanno mandato molto in lunetta gli avversari, permettendo loro di ottenere punti “facili”. Nell’intervista post gara, Jarrett Jack ha espresso il suo parere riguardo a questo argomento, dicendo: “Dobbiamo imparare a difendere senza fare falli. Li abbiamo mandati nel bonus troppo presto e quando ti scavi una fossa del genere, in questa lega poi difficilmente te ne tiri fuori.” 

Per Belinelli si è conclusa un’altra settimana complicata. A parte la bella vittoria di Denver, gli Hornets hanno dimostrato di soffrire particolarmente quando la partita si gioca sul filo della lucidità ed esperienza, spesso lasciando che gli avversari se ne avvantaggino per infliggere loro una sconfitta. Riuscire a trovare continuità in un clima del genere sembra essere cosa assai ardua per il “Beli”, il quale sembra fare del suo meglio per cercare di adattarsi alla situazione, alternando però sprazzi di talento con momenti “anonimi”. Il rientro di Gordon e Ariza dovrebbe portare un po’ più di stabilità al gruppo, e dovrebbe retrocedere Belinelli al ruolo di “sesto uomo”, il che non è detto che sia un fattore negativo ai fini della qualità delle sue prestazioni.

Per la prossima settimana, gli avversari degli Hornets saranno nell’ordine BlazersGrizzliesRockets e Mavericks.