Incredibile. È durato oltre 16 ore il meeting tra NBA, Associazione Giocatori e il mediatore federale George Cohen, tuttavia un accordo non è stato ancora raggiunto.

Al termine della seduta, iniziata ieri alle 10 del mattino (le quattro del pomeriggio in Italia), Tim Frank, capo ufficio stampa della NBA ha dichiarato che i colloqui riprenderanno oggi alle 10 am ora di New York e che non verrà rilasciata alcuna dichiarazione,  così come richiesto da Cohen.

Cohen, che aveva già risolto la questione serrata NFL (durata dal Marzo al Luglio 2011), aveva incontrato lunedì separatamente entrambe le parti.

Billy Hunter ha riferito alla stampa newyorchese: “Abbiamo avuto l’ordine di stare zitti”. Fisher invece ha liquidato i media con un “Ci vediamo domani, cioè oggi” (la sessione è terminata stanotte alle 2.20 del mattino ora NY, ndr).

Voci di corridoio affermano comunque che i progressi dopo l’incontro-maratona sono stati irrisori e che le parti sono ancora molto distanti.

La NBA ha inoltre convocato per oggi e domani il Board of Governors con tutti i proprietari delle 30 squadre.

Stern ha dichiarato prima di iniziare la sessione che in caso di mancato accordo il campionato NBA rischia di slittare a Gennaio. VF