O2 Arena, Londra
Londra. 18.689 biglietti venduti in quattro ore. Queste le cifre incredibili ma i numeri sono destinati a crescere. Quando mancano cinque ore alla palla a due, sono già centinaia i tifosi arrivati da tutta Europa alla O2 Arena di Londra, che stasera sarà il teatro (rigorosamente soldout ndr) di una sfida davvero affascinante tra i Brooklyn Nets e gli Atlanta Hawks, questi ultimi padroni di casa per questa sera del suolo inglese. La NBA è un marchio dalle caratteristiche fortemente internazionali. Così l’ha pensata, creata e cresciuta David Stern, il commissioner che tra un mese lascerà il posto al suo delfino Adam Silver. Entrambi sono a Londra e stasera prima della partita parleranno alla stampa. I temi che circolano sono quelli che contraddistinguono ogni viaggio della NBA oltreoceano: i tempi sono maturi per una franchigia NBA nel vecchio continente? I giocatori sono concordi nel dire che Londra è pronta al “grande passo”. L’NBA è un po’ più cauta e non si sbilancia. Quel che è sicuro che ci vorrà del tempo per vedere i, inventiamo con poca immaginazione, London Beefeaters.
Jason terry promette spettacolo stasera: “Mostreremo ai tifosi che non possono vederci spesso qualcosa che non dimenticheranno tanto facilmente”.
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