Chris Paul e Jamal Crawford
INCERTEZZA PER CRAWFORD – I Clippers hanno deciso di fermare nuovamente Jamal Crawford per permettergli di tornare al meglio della condizione. La guardia, ritornata in un primo momento sabato nelle vittoria di misura su Atlanta ma in campo per appena 10 minuti, ha saltato la partita vinta con Phoenix lunedì e dovrebbe stare fuori per una settimana. Anche se non è chiaro se il problema sia il polpaccio già infortunato. Dunque coach Rivers preferisce non sbilanciarsi: “Non so quando tornerà. Visto l’altra sera, non è sembrato in grandi condizioni, non correva in maniera naturale, così abbiamo deciso di non forzarlo”. Non c’è una data precisa neppure per il ritorno di J.J. Redick: “Sta meglio ed è un ottimo segnale, ma non è ancora fissato un momento per il suo ritorno”. Rientro invece molto più vicino per Jared Dudley, reduce da problemi alla schiena, che dovrebbe essere a disposizione mercoledì contro Golden State.
ELLIS NON RIMPIANGE GOLDEN STATE – Monta Ellis dei Warriors è stato per anni il volto, ma in un’intervista ha esaltato la sua prima annata in maglia Mavericks, fino al punto da dire di essere tornato a divertirsi come nella sua seconda stagione NBA. “L’ultima volta che ho vissuto queste sensazioni era il 2007, quando andammo ai playoffs”, riferendosi ai Warriors che, da ottavi, sorpresero proprio i Mavs testa di serie numero 1. “Le annate negative che ho vissuto mi hanno portato una profonda tristezza. Essermi allontanato per venire qui mi ha ridato la gioia di giocare, di amare questo gioco, essere in palestra a lavorare per migliorare sempre di più”.
DEBUTTO DI BYNUM – I Pacers faranno debuttare Andrew Bynum nella notte contro i Celtics. “Può darci una spinta emotiva – ha detto coach Frank Vogel – in un momento in cui arriviamo da 4 sconfitte in fila e abbiamo Ian Mahinmi dolorante ad una costola e probabilmente impossibilitato a giocare”. Per il centro francese sarebbe solo la seconda assenza nell’intera stagione. Una buona occasione per Bynum che però non gioca da tre mesi in partite ufficiali, ma ha lavorato parecchio in questa fase con i preparatori atletici della squadra per rinforzare ancora le sue martoriate ginocchia.
HARDEN E ANTHONY PREMIATI – James Harden e Carmelo Anthony sono stati nominati giocatori della settimana nelle due conference per il periodo compreso tra il 3 e il 9 marzo. Per i Rockets del “Barba” è stata davvero una settimana perfetta, con 4 vittorie su 4 e vittime illustri del calibro di Miami e Indiana, stesi dai colpi dell’ex OKC che ne ha messi 30.3 di media con 6.8 assist e 2.5 recuperi. Anthony invece, con 29.0 punti, 5.3 rimbalzi e 4.8 assist, è stato il trascinatore dei Knicks, protagonisti di un ultimo disperato assalto alla postseason con una settimana da 3-1 e ora in serie positiva aperta di 4 gare.
NOEL VERSO IL DEBUTTO? – Pareva destinato a saltare l’intera stagione, ma invece potrebbe farcela a debuttare, seppure per pochi giorni. Con un tweet sul suo account personale, Nerlens Noel ha espresso la speranza e la possibilità di essere in campo il 4 aprile a Boston, quando i suoi 76ers faranno visita ai Celtics. A Philadelphia, dove non hanno mai reso disponibile il ragazzo per commenti davanti ai media, però hanno smontato l’entusiasmo e non sembrano – ragionevolmente – intenzionati a farlo giocare, rinviando alla prossima stagione il suo anno da rookie.
WORKOUT – Mentre DJ White di ritorno dalla Cina svolgeva un workout con i Golden State Warriors, a Philadelphia si è allungata la lista dei giocatori da sottoporre ad un provino per un possibile contratto decadale. James Nunnally, Kevin Murphy, Darius Johnson-Odom e Scott Suggs sono i nomi sul taccuino della dirigenza, a cui si potrebbe aggiungere anche quello dell’ormai ex bolognese Casper Ware.
CONTRATTI DECADALI, MA NON SOLO – Secondo contratto decadale arrivato e prontamente firmato da Chris Babb a Boston, così come da Shannon Brown ed Earl Clark ai Knicks. E’ andata meglio invece a Jarvis Varnado, che ha ottenuto da Philadelphia – anche se è questa Philadelphia… – la conferma per il resto della stagione con opzione per la prossima.
INFORTUNIO PER BENNETT – La tanto discussa prima scelta assoluta Anthony Bennett sarà costretto a rimanere ai box per tre settimane per curare la tendinite al ginocchio sinistro.
