Andre Miller

MILLER RESTA A DENVER – Andre Miller si è accordato per rifirmare con i Denver Nuggets. Il nuovo contratto sarà triennale e gli frutterà una media di 3 milioni a stagione. Dopo aver preannunciato più volte la sua partenza durante lo scorso campionato, perché troppo schiacciato nel ruolo di cambio di Ty Lawson, alla fine Miller ha ceduto alla corte del g.m. Ujiri e del suo progetto che mira a dare ai Nuggets un futuro ancora più luminoso. 36 anni, 9.7 punti e 6.7 assist di media nella sua seconda apparizione in Colorado, Miller è uno dei giocatori più resistenti di sempre, avendo saltato solo 4 delle 1048 partite possibili nei suoi 13 anni di carriera.

ASIK, OFFERTA DI HOUSTON – I Rockets hanno presentato una ricca offerta triennale da 25.1 milioni complessivi a Omer Asik. Il centro di riserva dei Chicago Bulls, nonostante cifre modeste (3.1 punti e 5.3 rimbalzi in 14.7 minuti), si è fatto apprezzare da un coach esigente come Thibodeau per le doti difensive, da rimbalzista e in generale da combattente sotto i tabelloni. Ed ha attirato le attenzioni di Houston, già sulle sue tracce nella passata stagione, che gli ha avanzato una proposta davvero difficile da ignorare. Il giocatore turco infatti l’ha accettata, l’11 luglio – quando si aprirà il periodo delle firme – la sottoscriverà e da quel momento, dato che è free agent con restrizione, i Bulls avranno solo 3 giorni per decidere se pareggiarla (opzione che appare improbabile) e trattenerlo oppure se lasciarlo partire per il Texas.

76ERS, BIENNALE PER LAVOY ALLEN – Accordo raggiunto anche tra Philadelphia e Lavoy Allen, che ha accettato la proposta di 6 milioni in due anni. Allen, una delle sorprese dell’ultima stagione dei Sixers, ha dato un buon contributo soprattutto alla difesa di Doug Collins, mostrando una crescita incoraggiante per un giocatore scelto nel draft di 12 mesi fa solo col numero 50. I 76ers vorrebbero ora confermare anche Spencer Hawes ma, avendo già trovato un punto di incontro col prodotto di Temple, possono prendere tempo e vedere che tipo di interesse può riscuotere sul mercato l’ex giocatore dei Kings.

Dwight Howard

DOVE VA HOWARD? – Ancora Howard. Non si riesce ad uscire dall’incubo. E sarebbe meglio soprattutto per i Magic trovarne in fretta una soluzione, perché DH12 ha già fatto sapere in più modi di voler essere ceduto, ma sta complicando le operazioni di Orlando, sostenendo di avere una sola destinazione gradita nella propria lista. E di non voler firmare l’estensione al termine della prossima stagione con una franchigia diversa – anche se lui non la nomina, tutti lo sanno – dai Brooklyn Nets (che però stanno lavorando anche per Joe Johnson e potrebbero avere difficoltà salariali a firmarlo, è forte anche l’interesse di Lakers e Rockets). C’è stato un incontro faccia a faccia in California tra il giocatore e il neo g.m. Rob Hennigan, ma nessun commento è emerso da entrambe le parti.

KRAVTSOV E SINGLER VERSO I PISTONS – Tramite un comunicato firmato da Joe Dumars, i Pistons hanno fatto sapere che firmeranno il centro ucraino Vyacheslav Kravtsov. Centro di 2.12 con grandi doti atletiche, classe 1987, ha giocato nel suo paese col BC Donetsk nelle ultime due stagioni, collezionando anche un’esperienza in Eurocup. Inoltre arriverà anche Kyle Singler, seconda scelta di Detroit nel 2011 che aveva preferito approdare in Spagna durante il lockout.

Steve Nash

RUMORS – I Toronto Raptors hanno offerto un “interessante” triennale da 36 milioni a Steve Nash e sono fiduciosi di poter convincere il canadese. In caso di esito positivo potrebbero poi dedicarsi a scambiare Calderon. Nash interessa anche ai Knicks, che però potrebbero riprendere Felton e non sono più così sicuri di confermare Lin (e nemmeno Novak, già contattato – pare – da una decina di squadre). Hibbert ha accettato l’offerta dei Blazers, ma i Pacers non perdono la calma e, aspettando l’11 luglio, stanno già trattando con Kaman per sostituirlo. Deron Williams ha in programma nella giornata odierna l’incontro con i rappresentanti di Mavericks e Nets per decidere il proprio futuro. Sondaggi preliminari di Utah, che pare destinata a perdere Josh Howard, con Danny Green. Mentre Oklahoma City rinnova per 4 anni con Scott Brooks e Blake Griffin lo farà per 5 con i Clippers (che si sono visti respingere la prima proposta da Chris Paul, 60 milioni in 3 stagioni), Chicago ha proposto ad Hinrich (interessa anche ai Lakers, pure sulle tracce di Nelson) di tornare e Phoenix sta seguendo Beasley, lasciato libero da Minnesota, che ha contattato Jordan Hill.

GORDON SALTA LE OLIMPIADI – Dopo la cessione da Detroit a Charlotte, Ben Gordon non ha potuto garantire l’impegno alla nazionale brittanica per le Olimpiadi. Nonostante la federazione abbia fatto il possibile per andargli incontro, il giocatore non si è presentato al training camp in Texas. E dunque si è deciso di andare avanti senza di lu.

ARRESTATO IL FIGLIO DI JORDAN – Marcus Jordan, figlio di “His Airness” e giocatore di Central Florida, è stato arrestato ieri a Omaha dopo essere stato protagonista di una lite con due donne alle 2 del mattino all’esterno di un hotel. La sicurezza è stata costretta a chiedere l’intervento della polizia, che poi in un comunicato ha descritto il ragazzo come “molto agitato, ubriaco e non collaborativo”. Condotto in carcere con l’accusa di resistenza all’arresto e condotta disordinata, è stato rilasciato su cauzione dopo poche ore.