DRAFT: NBA_Draft_2013Andrà in scena stanotte, quando in Italia sarà l’1:00, il Draft NBA 2013. Visto da molti come uno dei draft più poveri di talento della storia recente, quello che andrà in scena al Barclays Center di Brooklyn è comunque un draft in cui si possono aspettare delle sorprese. Per i GM dell’NBA e per tutti i tifosi che lo seguiranno da casa sarà certamente una lunga notte.

NBA FUORI PORTA: la Regular Season della National Basketball Association sbarca a Città del Messico. Infatti il 4 Dicembre prossimo la città messicana ospiterà la gara tra Minnesota Timberwolves e San Antonio Spurs.  Il 16 Gennaio 2014, invece, si ritorna a Londra alla O2 Arena dove si affronteranno, in una gara valida sempre per la regular season, Atlanta Hawks e Brooklyn Nets.

Kevin Love di Minnesota (AP Photo/Lynne Sladky)

Kevin Love

MERCATO e MANOVRE PRE-DRAFT:

I Minnesota Timberwolves hanno rifiutato un’offerta dei Cleveland Cavaliers che avrebbe portato a Minneapolis Dion Waiters, Tristan Thompson e la prima scelta del draft in cambio della stella Kevin Love. Il Presidente Saunders (che intanto sta per chiudere con i Nets per MarShon Brooks) ha affermato di non aver intenzione di privarsi del suo giocatore migliore.

Nonostante questo la franchigia che fu di Kevin Garnett è intenzionata a scalare posizioni al draft per tentare l’assalto a Oladipo o McLemore. Pur di ottenere una chiamata tra le 2 e la 5 i T’Wolves sarebbero disposti a mettere sul piatto la scelta 9, la 26 e il contratto di Derrick Williams.

Dwight Howard in maglia Lakers

Dwight Howard in maglia Lakers

Il GM dei Lakers, Mitch Kupchak, ha dichiarato che il mercato estivo della squadra girerà intorno alla conferma di Dwight Howard. I Lakers faranno di tutto per trattenere il centro in scadenza di contratto, anche se devono riguardarsi dalla concorrenza di diverse franchigie, Houston su tutte.

Il miglior Sesto Uomo della passata stagione sportiva, J.R. Smith, ha deciso ufficialmente di non esercitare l’opzione da 2.9 milioni di dollari per rimanere ai Knicks anche nella prossima stagione. Il giocatore, che in sede di free agency può comunque rifirmare per New York, è ufficialmente un “unrestricted FA” e sembra interessare molto a Bucks e Pistons.

Sulla stessa scia di J.R. Smith anche il fresco campione NBA Ray Allen. Il veterano degli Heat vuole uscire dal contratto per rifirmarne uno leggermente più remunerativo (e più lungo) sempre con la squadra della Florida.

Chi invece ha esercitato la sua player option è Rashard Lewis, che l’anno prossimo rimarrà nella squadra di LBJ a fronte di un corrispettivo da 1.3 milioni di dollari. Rimane ai Jazz Marvin Williams, che ha fatto scattare l’opzione da 7.5 milioni di dollari presente nel suo contratto, così come rimane ai Wizards l’ex Lakers Trevor Ariza: per lui, che ha informato il front office di voler usufruire dell’opzione presente nel suo contratto, si apre una stagione in cui guadagnerà 7.7 milioni di dollari. Inoltre anche Metta World Peace ha deciso di non uscire dal suo ultimo anno di contratto e pertanto rimane nella Los Angeles gialloviola.

I Miami Heat a breve useranno l’opzione per trattenere in squadra Mario Chalmers. Il giocatore, nel suo ultimo anno di contratto, percepirà circa 4 milioni di dollari.

Luol Deng Chicago Bulls Basketball Team

Luol Deng

Nonostante le voci che lo vedevano inserito in varie trade, sembra che i Chicago Bulls abbiano intenzione di rinnovare il contratto di Luol Deng. Il giocatore, che difende i colori del Regno Unito, sta per entrare nel suo ultimo anno di contratto dal valore di 14.3 milioni di dollari.

I Kings (che hanno ottenuto lo stanziamento di nuovi fondi pubblici per la costruzione della nuova arena) hanno comunicato di aver esteso la “qualifying offer” da 6.9 milioni di dollari a Tyreke Evans, rendendolo ufficialmente free agent con restrizione, ma il futuro della guardia è ancora tutto da decifrare. Qualifying offer anche per Prigioni dei Knicks e Sacre dei Lakers (che intanto non confermano Duhon e Ebanks).

Portland sembra intenzionata a fare un’offerta a Nikola Pekovic, centro di Minnesota, qualora quest’ultimo diventasse RFA. I Twolves, che non vogliono perdere il giocatore, sono disposti a pareggiare eventuali offerte che arriveranno. Gli stessi Blazers, però, devono far fronte alla richiesta della loro stella Aldridge di essere ceduto. Sul numero dodici alla finestra ci sono diverse squadre.

Nonostante non sia andato in porto il suo trasferimento ai Clippers, non è affatto detto che il futuro di Kevin Garnett debba continuare con la maglia dei Boston Celtics. Su di lui ci sono i Nets del neo coach Jason Kidd. Per ora, però, siamo solo alla fase delle voci.

ALLENATORI:

Doc Rivers (David Sherman/NBAE/Getty Images)

Doc Rivers (David Sherman/NBAE/Getty Images)

Finalmente c’è anche l’ufficialità a sancire la firma e il passaggio di coach Doc Rivers ai Los Angeles Clippers. L’ex allenatore di Boston ha firmato un triennale da 21 milioni di dollari e ha il compito di portare la sua nuova squadra a lottare per il titolo.

I Sacramento Kings hanno ingaggiato un nuovo assistant coach: si tratta di Brendan Malone. Solo omonimo dell’head coach Mike? Assolutamente no, infatti Brendan è il papà di Michael.

Continuano anche le manovre nello staff dei Cleveland Cavaliers, che hanno ingaggiato come assistant coach di Mike Brown l’ex capo allenatore di Milwaukee Jim Boylan

FRONT OFFICE: LarryBirdLeavingla leggenda NBA Larry Bird torna a far parte della dirigenza degli Indiana Pacers a partire dalla prossima stagione con un ruolo centrale nelle dinamiche di mercato. Per lui è prevista la firma di un contratto biennale.

Si dimette invece da Team President dei Toronto Raptors Bryan Colangelo, l’uomo che ha chiamato Andrea Bargnani con la prima scelta assoluta nel draft 2006. Rimarrà comunque a Toronto in veste di consulente.

 


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