Mercato: Appena finito il mercato invernale per alcuni è già il momento di pensare a quello estivo. E’ il caso di Brandon Jennings che, nonostante il suo lampante malumore, non è stato scambiato. I Milwaukee Bucks sono dunque pronti a pareggiare le offerte che gli perverranno in estate ma sembra che se il giocatore potesse scegliere andrebbe ai Mavs. Volontà reciproca visto che in quel di Dallas sembra si voglia puntare a firmarlo.
Tagli: I Magic hanno ufficialmente tagliato l’appena arrivato da Charlotte, Hakim Warrick.
Free Agents: I Boston Celtics sono alla ricerca di un giocatore da aggiungere al roster per arricchire la rosa. Si era pensato di ingaggiare con un decadale Tim Ohlbrecht, giocatore della D-League in forza ai Vipers, ma ha rifiutato. Ora Boston ha spostato le sue attenzioni su DJ White. Per stessa ammissione di Doc Rivers, la franchigia bianco-verde gli proporrà un decadale. Nel Massachussetts però, oltre a White, hanno intenzione di sondare il mercato dei free agents per trovare un ulteriore rinforzo da mettere sotto contratto.
Anche gli storici rivali dei Celtics, i Los Angeles Lakers, potrebbero rinforzarsi con un’ultima aggiunta. Sembra difatti che Derek Fisher sia pronto per tornare a giocare e sia in attesa di una chiamata di una qualche franchigia. Visti i precedenti, la stima per il giocatore e l’opzione di avere un altro play che aiuti il team, i Lakers ci stanno pensando.
Anche i Knicks si sono mossi, accordando un decadale ad un illustre agente libero, ovvero Kenyon Martin. Se il lungo sarà in buona forma fisica potrà essere un’aggiunta preziosa per la squadra di New York.
Villanueva: come si sarebbe potuto immaginare, Villanueva ha già annunciato ufficialmente che eserciterà la sua player option per la prossima stagione. Suddetta opzione salariale consentirà all’ala di guadagnare altri $8,5 milioni di dollari.
Sacramento Kings: E’ divenuta più ostica del previsto la cessione della franchigia di Sacramento alla cordata di Seattle capitanata da Hansen. All’inizio l’affare sembrava oramai solo da formalizzare, poi si è inserito un altro gruppo di investitori, ma stavolta californiani, che volevano far restare i Kings a Sacramento. Un tentativo che comunque non sembrava impensierire quelli di Seattle, sempre in vantaggio. Ora però quest’ultimi hanno dovuto fare i conti con un’altra incombenza. L’International Longhsore e la Warehouse Union hanno fatto causa agli investitori ritenendo che il progetto che questi avevano elaborato riguardo al nuovo stadio sia stato avviato senza tenere conto delle norme sulla protezione ambientale. Inoltre la zona prescelta per ubicare la nuova costruzione non era adatta per sviluppare l’urbanizzazione della città. La causa è stata portata avanti ed un giudice della stessa Seattle ha respinto il ricorso degli imprenditori. Nel frattempo la cordata californiana sta cercando di incrementare il proprio capitale per fare un’offerta più proficua ai Maloof.
Andrea Bargnani: Nella partita contro i Knicks, i tifosi dei Raptors hanno fischiato a più riprese il Mago, sommergendolo anche dei cosiddetti “BUU”. Kyle Lowry ha subito voluto supportare Andrea in questo momento difficile della sua carriera, venendo in suo soccorso su twitter. “Amo i nostri tifosi, ma fare “BUU” ad un nostro compagno non è bello e non andrebbe fatto. Spero che non succeda di nuovo nella prossima gara”.
Ritorni: Dopo aver saltato tutta la prima parte di stagione, Danny Granger ha fatto il suo esordio in regular season nella gara vinta contro i Pistons. L’ala è partita dalla panchina e in 18 minuti di impiego ha chiuso con 2 punti 2 rimbalzi ed 1 assist tirando 1/10 dal campo.
Altro giocatore che potrebbe tornare a breve dopo aver saltato sempre per infortunio tutta la stagione finora disputata, è Al Harrington. Il lungo arrivato ai Magic in estate, secondo indiscrezioni, potrebbe fare il suo esordio probabilmente la settimana prossima.
Per Andrew Bynum invece non è ancora immediato il ritorno in campo ma dopo tante tribolazioni ha potuto ricominciare ad allenarsi con i compagni. Gli allenamenti dei prossimi giorni potranno dare indicazioni sul possibile rientro a breve termine del lungo tanto atteso da quelli di Philadelphia.
