NBA News: La nuova arena dei Kings, il nuovo approccio dei Cavaliers e il bollettino degli infortuni.

Sacramento Kings. Secondo il nuovo proprietario Vivek Ranadive la nuova casa dei Sacramento Kings dovrà diventare un gioiello architettonico e per fare questo si è rivolto ai migliori professionisti del settore che hanno tirato fuori 12 idee di design che però non hanno convinto appieno il magnate indiano.

“Quando comprerete una cartolina della California, dovrete averci anche la nostra nuova Arena sopra”. Questo è il mantra di Ranadive che nella sua idea allude alla Sidney Opera House e alla Transamarica Pyramid di San Francisco come tipo di impresa da seguire.

Cleveland Cavaliers. La dirigenza dei Cleveland Cavaliers nel corso degli ultimi è riuscita e assemblare un nucleo giovane e futuribile attorno alla star Kyrie Irving e dopo 3 anni di oblio dalla partenza di LeBron James sono pronti a fare il salto di qualità. Per farlo è tornato in Ohio coach Mike Brown, voluto fortemente dalla dirigenza per la forte impronta difensiva che da alle sue squadre.

Nelle ultimi tre stagioni i Cavaliers sono stati la peggior difesa della NBA per efficienza e porre rimedio a questo difetto aumenterebbe le chances di fare i playoff. Intervistato a riguardo coach Brown ha detto: “Non abbiamo ancora lavorato molto sull’attacco. Per quello c’è tempo perchè prima dobbiamo mettere a posto la nostra difesa. Dobbiamo fare in modo di coprire ogni angolo nella nostra metà campo e apprezzare il fatto che se in attacco non riusciamo a segnare un canestro la nostra ancora di salvezza sarà la difesa.”

Le parole di Brown sono da stimolo anche per la stella della squadra, Kyrie Irving, che senza mezzi termini abbraccia il credo del suo coach: “Vogliamo subito alzare il tono difensivo a inizio stagione. Vogliamo che sia la base del nostro gioco e da lì partire per giocarci le nostre chances” analizzando infine il modo di lavorare del suo nuovo coach “Ha un approccio al gioco differente da quello a cui eravamo abituati. E’ meticoloso sui dettagli ed è dall’inizio del training camp che ribadisce che tutto parte dalla difesa. Sta forgiando la nostra mentalità di squadra e noi tutti siamo dalla sua parte.”

Alle parole di Irving fanno eco quelle del nuovo acquisto Earl Clark, che è stato allenato da Mike Brown per qualche tempo ai Lakers: “Penso che la difesa vinca le partite e il nostro coach crede fermamente in questo assunto. Abbiamo molto ragazzi giovani  che fanno grandi cose difensive ma non ottengono molto credito per quello che fanno. Lavorando insieme ognuno sarà ricompensato e potremmo veramente esplodere.”

Trey Burke. Il rookie da Michigan si è infortunato alla mano durante il primo tempo della partita di stanotte dei suoi Utah Jazz contro i Los Angeles Clippers. Il responso ha gelato i tifosi dei Jazz perchè il playmaker ha riportato la frattura del dito indice della mano destra e starà fuori a tempo indeterminato nell’attesa di sapere i tempi di recupero che verranno diramati dopo che il giocatore di sottoporrà ad un intervento chirurgico. E’ una tegola per i Jazz perchè puntavano molto, in questo anno di transizione, sullo sviluppo di Burke, che avrebbe rivestito subito un ruolo importante in campo.

Per fare fronte alla sua assenza non è escluso che la dirigenza volga le sue attenzioni sul mercato e sembra già aver identificato un possibile target. Si tratta di Marquis Teague, play al secondo anno nella lega che veste la maglia dei Chicago Bulls ma nella squadra dell’Illinois è chiuso dal ritorno di Derrick Rose, da Kirk Hinrich e non sembra avere la stima di coach Tom Thibodeau.

Bollettino medico. Era stata diffusa la voce che l’infortunio alla testa occorso a Michael Beasley nella partita degli Heat contro i Bobcats, fosse stato autoinflitto a seguito di una palla persa del giocatore che dopo un infrazione di passi si sarebbe colpito ripetute volte alla testa dovendo ricorrere alle cure del medico di squadra. In realtà sembra che a procurare l’infortunio di Beasley sia stato un colpo ricevuto da Cody Zeller durante un azione di gioco. Beasley in questa preseason sta impressionando per la qualità del suo gioco ma soprattutto per la serietà con cui si allena.

Al Jefferson, uscito anzitempo dalla partita contro gli Heat per una distorsione alla caviglia potrebbe aver concluso la sua preseason ma l’entità del suo infortunio non fa preoccupare lo staff medico dei Bobcats e per l’opener di stagione dovrebbe essere regolarmente in campo.

Tyler Zeller, centro dei Cleveland Cavaliers è stato fermato dai dottori dopo che gli hanno diagnosticato un forte attacco di appendicite e venerdì si è sottoposto a un piccolo intervento per rimuoverla. Il giocatore era già fermo da alcuni giorni per un problema muscolare ad una gamba.

Problema anche a Keith Bogans e Rodney Stuckey, guardie rispettivamente di Celtics e Pistons che hanno riportato infortuni al pollice della mano. Per Bogans una distorsione nella partita che i Celtics hanno perso contro i Sixers, ma per Stuckey, l’infortunio ha del comico: il giocatore infatti si è rotto il pollice della mano destra chiudendoselo nella portiera della sua automobile. Per entrambi i tempi di recupero non sono ancora stati definiti.

Infine da Brooklyn giunge voce, per mezzo del coach Jason Kidd, che Deron Williams potrebbe saltare le prime gare di campionato per un risentimento alla caviglia che si è infortunato durante alcuni allenamenti privati che ha tenuto a Salt Lake City durante la off season.

 

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