Post Howard: La trade che ha portato Dwight Howard (“E’ stata una situazione difficile per tutti, sono contento sia finita. Ora sia io che i Magic possiamo pensare ad una nuova partenza”) ai Lakers ha mosso le acque nell’ambiente NBA. Interpellati a poche ore dalla finale olimpica che li vedrà contrapposti, Bryant e Gasol non hanno nascosto la soddisfazione: “Sono entusiasta per la franchigia – ha detto Kobe Bryantperché giocherò ancora due o tre anni poi la squadra sarà sua. Hanno preso un giocatore in grado di condurre la franchigia, questa deve essere la sua sfida”. Pau Gasol ha dichiarato di essere molto contento di poter giocare insieme al miglior centro della lega, anche se con il dispiacere di vedere andar via il suo amico Bynum, augurando a quest’ultimo il meglio in quel di Philadelphia. Si è poi soffermato sulla sua situazione: “Sono molto contento di non essere finito nella trade, molte voci di mercato che mi riguardavano si sono succedute in questi giorni e mi hanno infastidito, ma alla fine sono rimasto a Los Angeles e questo è l’importante”. Ha infine chiuso il suo intervento dicendo che lo scambio certamente rinforza la squadra ed è quindi fiducioso che i Lakers potranno vincere il titolo quest’anno.

Losangelini che hanno rinforzato ancora di più il roster allungando la panchina con l’innesto di Jodie Meeks. Il giocatore si è dimostrato un’ottima guardia tiratrice in questi anni e quindi renderà le seconde linee più pericolose, offensivamente parlando. Free agent dopo l’esperienza a Philadelphia, con lui si è raggiunto l’accordo per un biennale da $3 milioni complessivi.

Per chiudere il tema Lakers, da registrare anche le sensazioni dell’ex ormai centro del team californiano, Andrew Bynum, dopo l’approdo ai Sixers. Tramite il suo agente, David Lee, Andrew ha fatto sapere di essere entusiasta della sua nuova destinazione visto che ora potrà essere il leader di una franchigia. “Questa trade non l’ha sorpreso, ma anzi gli ha dato carica, perché a Philadelphia sa che avrà maggiori responsabilità”, ha detto l’agente, aggiungendo che rifirmare per i 76ers fa parte delle opzioni del suo assistito.

Mercato: Oltre al maxi scambio che ha portato Howard ai Lakers, ci sono anche altre notizie di mercato. I Washington Wizards stanno seguendo l’amnistiato dei Suns Josh Childress e potrebbero offrirgli a breve un contratto. Proprio Phoenix nel frattempo ha scelto di mettere sotto contratto Jermaine O’Neal. L’ala/centro, che la scorsa stagione è stato in forza ai Celtics, secondo indiscrezioni avrebbe firmato, come prevedibile, un contratto annuale al minimo salariale per un veterano.

Altro lungo che trova sistemazione è Joel Przybilla che da free agent si accasa in quel di Milwaukee. Per lui si tratta di un ritorno visto che ha iniziato la carriera NBA proprio nel Wisconsin.

Buon colpo di mercato per i Cavs che firmano CJ Miles con un contratto biennale. Oltre allo swingman ex-Jazz, i Cavaliers mettono sotto contratto anche l’ala-centro nigeriana, non scelta al draft ma impegnato con Cleveland in summer league, Michael Eric.

Oguchi: Sempre a proposito di giocatori nigeriani, la guardia/ala piccola della nazionale africana, Chamberlain Oguchi, sembra essere seguita da diverse franchigie ed avrebbe già ricevuto diversi inviti tra cui scegliere per i training camp.

Varnado: Chi sicuramente partirà per un training camp, quello degli Heat nella fattispecie, è Jarvis Varnado, che ha già fatto sapere alla Virtus Roma (squadra in cui ha militato da gennaio di quest’anno) di voler provare a strappare un contratto in NBA.

McGrady: Altro giocatore alla ricerca di un contratto per la prossima stagione NBA, è McGrady. T-Ma ha sottolineato di non accontentarsi di una squadra qualunque, ma di volersi unire ad una contender.

Curiosità: La tripla doppia fatta registrare da LeBron James contro l’Australia, 11 punti 14 rimbalzi e 12 assist, è la prima nella storia della formazione degli Stati Uniti durante le Olimpiadi.