Billusp e Paul si separeranno questa estate? (fonte:Harry How/Getty Images North America)

Billusp e Paul si separeranno questa estate? (fonte:Harry How/Getty Images North America)

NEWS GIOCATORI – L’NBA ha istituito un nuovo riconoscimento annuale per premiare il compagno di squadra ideale di un giocatore. Le votazioni vengono effettuate ovviamente dai giocatori stessi e, tra i 12 candidati emersi, il premio di Twyman/Stokes Teammate of the Year è andato a Chauncey Billups, dei Los Angeles Clippers. Il play/guardia in questi giorni ha fatto parlare di sé anche per le dichiarazioni rilasciate alla stampa in ottica-mercato (è free agent), nelle quali strizzava l’occhio ai Miami Heat.

Rimanendo in Florida, Mike Miller s’è detto fiducioso di poter giocare almeno altri 4-5 anni. La guardia/ala pareva sull’orlo del ritiro la scorsa estate per problemi alla schiena che, viste le ultime prestazioni ai playoffs, sembrerebbero risolti.

Grandi manovre in vista a Houston. I Rockets, dopo la buona stagione disputata, puntano forte sul mercato di quest’anno, cercando di arrivare sia a Chris Paul che a Dwight Howard. Per questo motivo potrebbero smantellare metà squadra, cedendo innanzitutto Thomas Robinson, poi non rinnovando i contratti di Delfino, Brooks, Garcia, Smith, Beverley, Anderson e Ohlbrecht (su cui hanno una team option) ed infine tagliando il problematico Royce White. Poi bisognerà creare un adeguato supporting cast, ma questo sarebbe un problema secondario.

Gli Indiana Pacers, freschi finalisti della Eastern Conference, potrebbero mettere sul mercato Danny Granger. L’ala, out per quasi tutta la stagione a seguito di un intervento al ginocchio, ha faticato a rientrare (prima di infortunarsi di nuovo) ma la sua assenza ha permesso di valorizzare Paul George. Ora la sua presenza sembrerebbe superflua, da qui la decisione. I Cleveland Cavs potrebbero essere interessati, a patto che il ginocchio operato dia garanzie di pieno recupero (visto anche l’ingaggio da oltre 14 milioni di dollari, anche se il giocatore entra nel suo ultimo anno di contratto).

MERCATO ALLENATORI – Detroit ha scelto il suo nuovo coach. Si tratta di Maurice Cheeks che dopo le esperienze da allenatore a Portland e Philadelphia si trovava da qualche stagione sulla panchina di Oklahoma City come assistente di Scott Brooks. Per lui contratto di 3 anni con team option per il quarto.

Lionel Hollins indica la sua prossima meta? (fonte: Andy Lyons/Getty Images North America)

Lionel Hollins indica la sua prossima meta? (fonte: Andy Lyons/Getty Images North America)

Memphis e Lionel Hollins si separano ufficialmente. Nonostante l’ottima stagione (la migliore nella storia della franchigia), culminata con la sconfitta in finale di conference contro San Antonio, i Grizzlies hanno scelto di non proseguire il rapporto con Hollins, a cui non mancano certo le alternative. Per la sua successione si fanno sempre più insistenti le voci, che circolano già da diverso tempo, della promozione dell’assistente Dave Joerger.

Sembrerebbe vicino il proseguimento dell’avventura di Rick Adelman in sella ai Minnesota TWolves. L’arrivo dietro la scrivania di Flip Saunders ed il miglioramento delle condizioni di salute della moglie stanno infatti sciogliendo gli ultimi dubbi del coach. Con la conferma dell’allenatore diventerebbero più facili le trattative di rinnovo di Nikola Pekovic (è restricted free agent) e Andrei Kirilenko (ha una player option).

Acque agitate a Boston. Nonostante un contratto valido per ancora 3 anni (a 21 milioni di dollari complessivi) Doc Rivers non ha ancora confermato la sua presenza sulla panchina biancoverde per l’anno prossimo. Tutto dipende da ciò che Danny Ainge e la dirigenza decideranno per la prossima stagione. Se infatti si opterà per la rifondazione della squadra (partendo presumibilmente da Rajon Rondo, con le partenze di Pierce e Garnett) Rivers preferirebbe farsi da parte.

I Denver Nuggets, dopo aver preso in considerazione le candidature di Brian Shaw e Lionel Hollins, starebbero pensando di promuovere ad head-coach l’assistente Melvin Hunt.

Situazione in rapido sviluppo per i Los Angeles Clippers. Dopo i primi contatti telefonici è previsto per mercoledì un colloquio ufficiale tra Byron Scott ed il proprietario Donald Sterling. Scott è emerso come candidato principale anche per il suo ottimo rapporto, sviluppato ai tempi di New Orleans, con il free agent Chris Paul.

Ha appena appeso le scarpe al chiodo dopo una stagione ai New York Knicks, ma Jason Kidd potrebbe dover aspettare ancora per godersi la “pensione”. L’ex playmaker di Dallas, Phoenix e New Jersey si sarebbe infatti proposto come nuovo allenatore dei Brooklyn Nets, franchigia da lui guidata a due Finali NBA consecutive (entrambe perse) all’inizio del secolo.

Intanto Quin Snyder, dopo un anno passato al CSKA Mosca come vice di Ettore Messina, rientra negli USA. E’ infatti stato assunto dagli Atlanta Hawks per entrare nel coaching staff del nuovo tecnico Mike Budenholzer.

In tema di assistant coach, inizia a prendere forma anche l’entourage di Mike Malone a Sacramento, che ha firmato per 3 anni Chris Jent, visto da giocatore anche in Italia a Reggio Emilia ed Imola.

Kenny Smith, quando calcava ancora i parquet con gli Houston Rockets (fonte: Ken Levine/Getty Images)

Kenny Smith, quando calcava ancora i parquet con gli Houston Rockets (fonte: Ken Levine/Getty Images)

MERCATO DIRIGENTI – I Sacramento Kings, incassato il no di Larry Bird per un ruolo dirigenziale, hanno chiesto ed ottenuto dai Denver Nuggets di parlare con Pete D’Alessandro, il loro assistant GM per il ruolo di General Manager ancora vacante nella franchigia californiana. Nelle ultime ore, però, è emerso anche un altro nome per ricoprire tale carica: Kenny Smith, commentatore TV ed ex playmaker titolato degli Houston Rockets campioni di metà anni ‘90, che sarebbe al debutto in questo ruolo.

Masai Ujiri sta completando il suo staff a Toronto. Ed al suo fianco ha voluto anche Jeff Weltman, fino ad ora a Milwaukee, che è stata la persona che aveva presentato Ujiri a Kiki Vandeweghe quando questi era GM a Denver.

VARIE – Derrick Rose, fenomenale playmaker dei Chicago Bulls, out per tutta la stagione per un infortunio patito al ginocchio, questa estate sarà in Europa per un tour promozionale del suo sponsor. In particolare Rose verrà a Milano il 6 e 7 luglio prima di proseguire fino al 10 luglio a Belgrado.

La Lega ha multato 3 squadre (Houston Rockets, Atlanta Hawks ed una terza rimasta anonima) per violazione delle norme sulla free agency. Le franchigie in questione avrebbero preso contatti e citato esplicitamente come obbiettivi di mercato Chris Paul e Dwight Howard, fatto vietato fino all’1 luglio.

Pace fatta tra Kobe Bryant e la madre Pamela. I due, in accordo con la Goldin Auctions, hanno raggiunto un compromesso prima di finire in tribunale per dirimere il problema della vendita dei cimeli di Bryant. Pamela ha infatti ritrattato l’accordo stipulato con la casa d’aste che quindi metterà in vendita solo 6 oggetti anziché gli oltre 100 previsti inizialmente.


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