Detroit Pistons: Dopo aver già portato a segno buone manovre di mercato, Detroit sogna di portare a casa anche il grande colpo approfittando della voglia di ricostruzione di Boston. Il giocatore nel mirino, ma difficilmente arrivabile, è nientemeno che Rajon Rondo. Secondo indiscrezioni Detroit vorrebbe inserire Knight nella trattativa con possibili contratti in scadenza, ma non Drummond che potrebbe essere la pedina più appetibile. Comunque sembra essere per ora solo una voce difficilmente tramutabile in realtà.
Rodman: Un ex Pistons, precisamente un ex “Bad Boys” del passato della franchigia, ovvero il sempre chiacchierato Dennis Rodman, continua a far parlare di sé. Questa volta a tenere banco è la notizia che l’ex giocatore ha lanciato la sua personale vodka sul mercato, chiamandola proprio Bad Boy Vodka, che uscirà il 27 di Luglio.
Celtics: Oltre alle notizie su Rondo, in casa Celtics si pensa sempre a nuove mosse di mercato per potersi ritrovare nella miglior posizione possibile per costruire una solida base dalla quale ripartire. I nomi sul mercato sembrano essere quelli dei neo arrivati Wallace ed Humphries che potrebbero avere mercato per motivi differenti e che di sicuro non rientrano nei piani di ringiovanimento del team.
Garnett: L’ex bostoniano Kevin Garnett ha scelto la maglia numero 2 per la prossima stagione ai Brooklyn Nets. Tale scelta è stata presa per commemorare l’amico Malik Sealy che morì nel 2000 a seguito di un incidente stradale. Kevin fu compagno di squadra di Sealy per due anni.
Metta World Peace: Dopo l’amnesty esercitata sul suo contratto, per MWP potrebbe essere il momento di trovare nuova sistemazione e l’idea Clippers è più di un’ipotesi. La trattativa non è ancora definita ma il giocatore potrebbe tranquillamente rimanere a Los Angeles andando a vestire la maglia dei cugini dei Lakers. Comunque altre franchigie, tra cui i Knicks, sono molto interessate alla sua firma.
Knicks: A proposito della squadra newyorkese, quelli della “Grande Mela” oltre a World Peace continuano sempre a sondare il mercato free agent per un lungo. Il nome nuovo adesso è il corteggiatissimo Dalembert. I Knicks offrirebbero solo il minimo salariale per i veterani, a meno di un possibile sign and trade coi Bucks.
Bucks: Giorni addietro Milwaukee aveva formulato una proposta a Jeff Teague di $ 32 milioni spalmati in 4 anni di contratto. Gli Hawks avevano il diritto di pareggiare l’offerta qualora lo avessero voluto ed hanno deciso di esercitare la loro opzione, trattenendo il giocatore che era restricted free agent.
Rockets: Non solo operazioni di rilievo per Houston, ma anche piccoli accorgimenti di natura salariale. Due dei contratti non garantiti non verranno confermati dai texani, si tratta di quelli di Tim Ohlbrecht e di James Anderson.
Denver: Dopo la bella annata ai Bulls, i Nuggets hanno puntato i loro occhi su Nate Robinson. Il playmaker vorrebbe restare ancora nel team di Chicago ma la franchigia probabilmente non riuscirà a trovare spazio salariale per tenerlo, nonostante l’intenzione sia quella di confermarlo.
Sempre a Denver è appena approdato Karnisovas, che occuperà il ruolo di assistant GM. Lascia dunque i Rockets per lavorare insieme al GM Tim Connelly.
Lakers: I Lakers hanno messo sotto contratto Wesley Johnson. I losangelini sperano di riuscire a far emergere il potenziale che c’è in lui, visto che tre anni fa era stato quarta scelta assoluta al draft. Il giocatore ha poi decisamente deluso le aspettative ed ora si è dovuto accontentare di un contratto al minimo salariale per un singolo anno, ovvero percepirà $ 884,293.
Washington: I Wizards stanno pensando a DeJuan Blair come loro eventuale nuovo rinforzo. Il lungo è free agent e la squadra della capitale vorrebbe prenderlo tramite un sign-and- trade con gli Spurs.
Mavericks: La squadra di Cuban vorrebbe prolungare il proprio rapporto con Brendan Wright, per questo gli hanno proposto un biennale da $ 2 milioni annui.
Sempre Dallas si è fatta notare anche per aver appena rinunciato all’accordo di tre anni che avevano sottoscritto con Devin Harris. Il playmaker ha subito un infortunio che lo terrà lontano dai campi da gioco almeno per l’inizio della stagione. La franchigia si è detta comunque interessata a intavolare una nuova trattativa col giocatore non appena l’infortunio sarà superato.
