Joe Johson, grande prova per lui (foto Getty Images/Nba)

Joe Johson, grande prova per lui (foto Getty Images/Nba)

Sono Nets e Spurs le ultime due squadre a qualificarsi per le semifinali di conference dopo le rispettive gare 7 contro Raptors e Mavericks.

Rocambolesco il successo di Brooklyn, che espugna Toronto con la stoppata a fil di sirena di Paul Pierce sul tentativo di lay-up di un Kyle Lowry fin lì monumentale. Partita vibrante in terra canadese, con i Raptors guidati da un irreale avvio di Amir Johnson a scattare avanti prima che un sontuoso Joe Johnson suoni la carica dei Nets, avanti di 11 a fine terzo periodo e ancora a +10 con 5’ da giocare. Pare fatta ed invece Lowry riporta sotto i suoi, Terence Ross firma il canestro del -1 a 9” dalla sirena e recupera la palla che può valere game set e match ma Pierce dice no al canestro decisivo del play ex Houston, ammutolendo l’Air Canada Center. Per i Nets ora ci sarà la suggestiva sfida con gli Heat, già battuti 4 volte su 4 in stagione regolare.

A San Antonio, invece, tutto facile per gli speroni, che sfoderano una partita praticamente perfetta sin dai primi minuti, travolgendo senza appello la malcapitata Dallas. Sono i “big three”, Parker, Duncan e Ginobili (67 punti in 3), a suonare la carica, non dando scampo ai poveri Mavs, che riemergono un minimo nel terzo quarto (75-61 a metà periodo) senza però infastidire la marcia dei neroargento, che ora se la vedranno contro i lanciatissimi Blazers.

Brooklyn Nets @Toronto Raptors 104-103

Dallas Mavericks @San Antonio Spurs 96-119

Tony Parker, prestazione mostruosa la sua (foto Getty Images/Nba)

Tony Parker, prestazione mostruosa la sua (foto Getty Images/Nba)

MVP – Tony Parker (Spurs). Nelle gare 7 disputate in carriera era poco oltre i 14 punti di media realizzati. Statistica che gettava una lunga ombra sullo suo essere giocatore decisivo. Ombra cancellata con la devastante prova da 32 punti con 11/19 dal campo, 4 rimbalzi e 4 assist stampati agli impotenti Mavs.

LVP – Jonas Valanciunas (Raptors). Partita da dimenticare per il pivot lituano, che in 27’ sul parquet raggranella solo 3 punti con 1/5 dal campo e 5 rimbalzi, ma soprattutto un inquietante -23 di plus/minus. Cifra molto indicativa in una partita punto a punto.

On Fire: J. Johnson (BKN, 26 pts), D. Nowitzki (DAL, 22 pts, 9 reb), E. Ginobili (SAS, 20 pts con 5/7 dal campo e 8/9 ai tiri liberi).

The Unexpected – Amir Johnson (Raptors). Il lungo dei Raptors apre il match con 12 punti con 6/7 dal campo, spingendo avanti Toronto. La spinta non sarà sufficiente per arrivare alla vittoria, ma lui chiude in doppia-doppia con 20 punti (9/12 dal campo) e 10 rimbalzi.

Losing Effort – Kyle Lowry (Raptors). Ancora una nomination per Toronto. Il play dei Raptors guida la rimonta nel finale, griffando ben 28 punti con anche 7 rimbalzi a coronare una stagione davvero super. Peccato che la stoppata finale di Pierce gli impedisca di continuarla.

Stat of the night: nel complesso delle 11 sfide stagionali tra Raptors e Nets, il punteggio totale sarebbe di perfetta parità: 1070-1070… La gara di San Antonio è stata la 50° dei playoff di quest’anno. E siamo solo al primo turno…