Il secondo turno dei Playoffs inizia con due partite molto interessanti e che, soprattutto in un caso, fanno presagire serie combattute da 6-7 gare. Nella prima gara in programma, i Thunder, guidati dal duo Durant-Martin (60 punti su 93) faticano ma vincono di rimonta contro degli agguerriti Grizzlies, mentre nella seconda partita i Pacers mandano ben sei giocatori in doppia cifra e hanno vita più facile contro i Knicks, “traditi” dalle percentuali non proprio esaltanti di Anthony (10/28) e Smith (4/15).

Memphis Grizzlies @ Oklahoma City Thunder 91-93
Indiana Pacers @ New York Knicks 102-95

Il canestro decisivo di Kevin Durant (Foto: sportsillustrated.cnn.com)

Il canestro decisivo di Kevin Durant (Foto: sportsillustrated.cnn.com)

MVP. Non può che essere Kevin Durant. In gara 1, ma il pronostico è che così sarà (o dovrà essere) per tutta la serie, ha fatto davvero pentole e coperchi: 35 punti, 13/26 al tiro, 15 rimbalzi, 6 assist e 2 stoppate, oltre al canestro rivelatosi poi decisivo nel finale.

LVP. Tyson Chandler ha perso la sfida sotto canestro con Roy Hibbert, una delle chiavi della serie, chiudendo con soli 2 tiri tentati (e realizzati) per 4 punti, 3 rimbalzi e 2 stoppate, oltre a 6 falli, in 28 minuti.

On fire. Zach Randolph (MEM, 18 pts, 10 reb), Kevin Martin (OKC, 25 pts, 7 reb, 8/14 FG), David West (IND, 20 pts, 4 reb), Paul George (IND, 19 pts, 5 reb, 4 ast), Roy Hibbert (IND, 14 pts, 8 reb, 4 ast, 5 blk), Lance Stephenson (IND, 11 pts, 13 reb), Carmelo Anthony (NYK, 27 pts, 11 reb), Raymond Felton (NYK, 18 pts, 8/12 FG).

Losing Effort. Se Memphis è arrivata a un passo dalla vittoria lo deve sì al gioco di squadra, ma guidato da un sontuoso Marc Gasol da 20 punti, 10 rimbalzi, 3 assist, 3 recuperi e 2 stoppate, con 8/14 dal campo.

Carmelo Anthony e David West, migliori realizzatori dell'incontro (Foto: probasketballtalk.nbcsports.com)

Carmelo Anthony e David West, migliori realizzatori dell’incontro (Foto: probasketballtalk.nbcsports.com)

The Unexpected. Solo una volta in doppia cifra al primo turno (11 pts in gara 5, ma con 3/10 al tiro) e solo 10 volte in tutta la regular season: queste le cifre della pessima stagione di DJ Augustin, che però in questa gara 1 contro i Knicks ha davvero estratto il classico coniglio dal cilindro, contribuendo alla vittoria con 16 punti in 13 minuti, con 4/5 da tre. Non è invece bastato il buon impatto per Memphis di Quincy Pondexter, 13 punti, 5 rimbalzi e 3 assist in 25 minuti, oltre a un errore cruciale dalla lunetta nel finale.

Comeback. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, sembrava finita a OKC quando, nel terzo quarto, i Grizzlies hanno preso il controllo della gara, toccando anche il +12. Nell’ultima frazione, invece, i Thunder tornano in breve a contatto, grazie a 12 punti di Durant, che sigla anche la giocata decisiva.

Buzzer Beater. La rimonta dei Thunder si concretizza solo a 11 secondi dal termine, quando Kevin Durant spara in transizione il jumper del 90-91. Poi Gasol perde palla con un brutto passaggio a Conley, Reggie Jackson viene mandato in lunetta e fa 2/2 (90-93). A 1.6 secondi dal termine, sulla rimessa, Memphis dà palla a Pondexter, che si alza per la tripla ma viene fermato fallosamente da Jackson. L’esterno dei Grizzlies sbaglia però il primo libero; a quel punto, dopo aver segnato il secondo, è costretto a sbagliare il terzo, ma il rimbalzo premia i Thunder.

Stat of the Night. Per sottolineare l’importanza di Kevin Durant per i Thunder, nonché il suo sontuoso quarto periodo, basterebbe questo dato: il numero 35 di OKC negli ultimi 12 minuti di gioco ha tirato 6/9 dal campo, mentre tutti i Grizzlies hanno totalizzato un pessimo 6/18. Quando la differenza si vede (anche) dai numeri…