Decisivo ancora una volta in questi Playoffs Nate Robinson

Decisivo ancora una volta in questi Playoffs Nate Robinson

Seconda notte di semifinali di Conference e le emozioni sono state infinite. Prima i Bulls privi di Deng, Hinrich e Rose hanno violato il campo di Miami grazie ad una prestazione corale super e ad un Robinson decisivo nei momenti topici. Nel secondo match invece sono serviti due overtime agli Spurs per superare i Warriors, che erano a +16 a quattro minuti dal termine grazie ad una prestazione mostruosa di Curry. Ecco i risultati:

Chicago Bulls @ Miami Heat 93-86

Golden State Warriors @ San Antonio Spurs 127-129 (2 ot)

MVP. Nella grande impresa di Chicago è decisivo Nate Robinson che piazza 25 dei suoi 27 punti finali nel secondo tempo permettendo ai Bulls di non staccarsi nel momento di massimo sforzo e di agguantare la vittoria con un paio di giocate fondamentali negli ultimi minuti. Per lui anche 9 assist.

LVP. Premio che va a Chris Bosh (ma in parte anche a Wade) che non entra mai in partita e mette a referto soli 9 punti e 6 rimbalzi, con un pessimo 3/10 al tiro.

On Fire. Jimmy Butler (CHI, 21 pts, 14 reb), LeBron James (MIA, 24 pts, 8 reb, 7 ass), Harrison Barnes (GSW, 19 pts, 12 reb), Andrew Bogut (GSW, 10 pts, 15 reb), Tony Parker (SAS, 28 pts, 8 reb, 8 ass), Manu Ginobili (SAS,  16 pts, 11 ass, 7 reb), Danny Green (SAS, 22 pts)

Non sono bastati i 44 punti di Curry ai Warriors per superare San Antonio (Ellwood/Getty Images)

Non sono bastati i 44 punti di Curry ai Warriors per superare San Antonio (Ellwood/Getty Images)

Losing Effort. Stephen Curry ormai non è più una sorpresa ed è arrivato a tanto così dal condurre i suoi Warriors alla vittoria sul campo degli Spurs. 44 punti per il fenomeno di Golden State (22 nel terzo quarto), con 11 assist e 4 rimbalzi che non sono però bastati.

Buzzer Beater. Con gli Spurs sotto di due ad un secondo dalla fine del secondo overtime, Manu Ginobili ha infilato la tripla della vittoria con una freddezza inumana, sfruttando la disattenzione della difesa dei Warriors sull’ultima rimessa.

The Stats. Golden State aveva perso le ultime 29 partite nei Playoffs sul campo degli Spurs e questa notte, seppur siano andati vicinissimi alla vittoria, non hanno invertito la tendenza.