La gara 1 delle Finali di Conference ad Est era davvero potenzialmente indecifrabile. Come sarebbe riuscita Indiana ad arginare la corazzata Miami?

LeBron vs George, che sfida!

LeBron vs George, che sfida!

Il risultato lo si è visto nella notte, e ne è venuta fuori una partita pazzesca vinta dagli Heat solamente nel finale con un lay-up di LeBron James. Nel primo quarto i Pacers avevano provato a complicarsi la vita con sette palle perse ma nonostante questo sono riusciti a rimanere a contatto. Nel secondo è la difesa di Miami a dormire un po’ di più, il risultato sono i Pacers che provano l’allungo arrivando fino al +7. Il secondo tempo si trasforma in un Chris Andersen show, con l’ex Nuggets che domina i tabelloni facendo esplodere il pubblico di casa. Passiamo al finale dei regolamentari. Miami avanti di due, Paul George perde palla, fallo sistematico su Ray Allen che fa 1/2 ai liberi, a questo punto George si rifà dell’errore precedente, tripla in faccia a LeBron James a due secondi dal termine e gara al supplementare. Nel prolungamento la partita è combattutissima. Sul 101-99 Heat, Dwyane Wade fa fallo su Paul George che tirava dal perimetro, la guardia dei Pacers realizza tre liberi con due secondi sul cronometro. Palla naturalmente a LeBron che batte il n°24 di Indiana in palleggio e segna il lay-up. Game, 1-0. “Just another team eh?”

Indiana Pacers @ Miami Heat 102-103 (serie 0-1)

MVP. Poco da dire, ieri si è capito che sarà difficili mettersi tra LeBron James ed il suo secondo anello. Partita mostruosa del prodotto di Akron, tripla doppia da 30 pts, 10 reb e 10 ast, aggiungeteci anche il canestro della vittoria e ne verrà fuori una partita che sarà sicuramente ricordata. A fine gara probabilmente è andato da Vogel, coach di Indiana, a chiedergli se gli Heat erano ancora “solamente un’altra squadra sul loro cammino”.

LVP. Qualcuno l’ha chiamato la chiave di questa serie, ma Lance Stephenson ha trovato parecchia difficoltà in gara 1. Solito grandePACERS-floater-articleLarge apporto a rimbalzo (12!), un po’ meno al tiro. Finisce la gara con 2/10 dal campo.

Losing Effort. La sfida tra LeBron James e Paul George è sembrata solo al primo atto. L’ex Fresno State ci ha provato fino all’ultimo a vincere la gara con una prova da urlo, 27 pts e 5 ast però non sono bastati ai suoi. “Mi sembrava che tutto stesse andando a nostro favore nel finale, invece mi sbagliavo” ha detto a fine gara “comunque siamo pronti per gara 2“.

On Fire. David West ha dato il solito grande apporto con 26 pts, così come Roy Hibbert che chiude con 19 pts e 9 reb.  In maglia Heat oltre ai soliti Big Three (con il già citato LeBron, Dwyane Wade che finisce con 19 pts e Chris Bosh a quota 17), grande prestazione di Chris Andersen che realizza tutti i canestri tentati chiudendo col 100% al tiro (7/7, 2/2 ai liberi), 16 pts per lui.