LeBron James (Photo: GreenwichTime.com)

LeBron James (Photo: GreenwichTime.com)

New York Knicks @ Miami Heat 94 – 104 

Dopo gara1, non si può che migliorare. Questo, verosimilmente, uno dei molti pensieri che hanno affollato la testa di coach Mike Woodson dopo il -33 di sabato scorso. In gara2, effettivamente, le cose sono andate decisamente meglio per i Knicks, ma non abbastanza da poterli anche solo avvicinare al pensiero di portare a casa la parità nella serie; Miami, pur senza dilagare, è parsa in controllo dall’inizio alla fine, piazzando l’accelerata decisiva in apertura di ripresa quando 4 punti consecutivi di LeBron James hanno siglato il +11 che ha steso moralmente New York, incapace di lì al termine di abbozzare il minimo tentativo di rimonta. Bene e molto bilanciato l’attacco di casa, con coach Erik Spoelstra che manda in doppia cifra i Big Three più Mario Chalmers a 13, e Mike Miller e Shane Battier a 11, chiudendo con il .521 al tiro, tra cui 9 delle 21 triple scoccate.
New York (0W-2L): C. Anthony 30, A. Stoudemire 18, T. Chandler e J.R. Smith 13. Reb (40): C. Anthony 9. Ast (15): B. Davis 6.
Miami (2W-0L): D. Wade 25, C. Bosh 21, L. James 19. Reb (33): U. Haslem 8. Ast (28): L. James 9.

Paul George (Photo: Yahoo! Sports)

Paul George (Photo: Yahoo! Sports)

Orlando Magic @ Indiana Pacers 78 – 93

A 9:45 sul cronometro del terzo quarto, gli Orlando Magic conducevano gara2 50 a 45, con buonissime possibilità di tornare in Florida clamorosamente avanti 2 a 0 nella serie. Da quel momento, però, dopo un paio di botta e risposta tra Hedo Turkoglu e Danny Granger, la luce dei ragazzi di coach Stan Van gundy si spegneva, aprendo la strada ad un parziale di 14 a 0 per Indiana chiusosi sul 70 a 55 Pacers con 2:47 da giocare nel periodo. Scavato il solco, Indiana non si è più guardata indietro, tenendo Orlando sempre oltre la doppia cifra di svantaggio e forzandoli ad un complessivo .355 dal campo. Ancora nello starting five George Hill, che ripaga coach Frank Vogel con 18 punti e 4 rimbalzi, 18 anche per David West, che condisce con 11 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate; nei Magic, dopo i 17 di gara1, stecca Jason richardson, solo 2 punti in 29 minuti, con un eloquente 1 su 5 dal campo.
Orlando (1W-1L): G. Davis 18, J.J. Redick 13, J. Nelson 12. Reb (38): G. Davis 10. Ast (16): J. Nelson, J.J. Redick e J. Richardson 3.
Indiana (1W-1L): D. Granger, G. Hill e D. West 18. Reb (46): R. Hibbert 13. Ast (9): D. West 4.

Dallas Mavericks @ Oklahoma City Thunder 99 – 102

Kevin Durant (Photo: Yahoo! Sports)

Kevin Durant (Photo: Yahoo! Sports)

Pur con i Thunder avanti 2 a 0, la serie tra Dallas ed Oklahoma City non tradisce le aspettative e si conferma come una delle più equilibrate del primo turno, a dispetto delle teste di serie. OKC porta a casa due partite con una scarto complessivo di 4 punti, ed in questo caso lo deve in gran parte a Russell Westbrook, 10 su 21 dal campo per 29 punti, con un 8 su 8 a cronometro fermo che ben rappresenta l’impressionante 37 su 39 con cui i Thunder chiudono la gara. Anche Dallas va molto in lunetta, e anche Dallas tira con discreta precisione: 28 su 32 il conto finale per i Mavs, trascinati da un Dirk Nowitzki da 31 punti e 6 rimbalzi. Il punteggio rimane costantemente in equilibrio, alla fine saranno 16 lead changes e 16 parità, con Jason Terry che regala l’82 ad 81 a meno di dieci minuti dalla fine con una preziosa tripla frontale. A 2:15, invece, sono ancora i Mavs ad andare avanti di uno, 97 a 96 con un jumper di Vince Carter ad altissimo coefficiente di difficoltà; nell’attacco successivo, dopo un 2 su 2 dalla lunetta di Durant, è il tedesco di Wurzburg a provarci, senza fortuna. Harden è nuovamente infallibile ai liberi, per il 100 a 97, OKC difende forte sul perimetro per non concedere ai Mavs la tripla che potrebbe valere il pareggio, Terry prende la moto e va dentro in layup per il 100 a 99. Harden viene mandato in lunetta rapidamente, 2 su 2 e nuovo +3 a 15.6″ dalla sirena. Dallas mette la palla nelle mani di Terry, che per due volte incoccia il ferro, sancendo il 2 a 0 Thunder con cui la serie si trasferisce in Texas,
Dallas (0W-2L): D. Nowtzki 31, S. Marion 15, J. Terry e D. West 13. Reb (35): S. Marion 8. Ast (13): J. Kidd 7.
Oklahoma City (2W-0L): R. Westbrook 29, K. Durant 26, J. Harden 15. Reb (37): K. Durant 10. Ast (13): J. Harden 5.