Altra prova di forza dei Miami Heat, che sembrano aver trovato continuità nella serie e si portano sul 3-1, quindi con 3 match ball a disposizione per cercare di raggiungere nuovamente la Finale, a scapito dei Pacers.
Miami parte con un 8-0 targato Chris Bosh nei primi due minuti, mentre Indiana dopo 5 minuti è ancora a quota 4 punti. Inevitabilmente gli Heat calano e i Pacers iniziano a segnare, ma il divario rimane pressoché costante per tutto il primo quarto (19-27). Indiana prova a ricucire all’inizio del secondo periodo con Scola e Butler, ma è ancora Bosh, insieme a Wade e Allen, a ridare un discreto margine di vantaggio ai suoi (29-40), prima che George infili la bomba del -5 poco prima della sirena dell’intervallo (44-49). James però restituisce in apertura di ripresa, iniziando un break di 1-9 che spezza le gambe ai Pacers. Gli Heat toccano anche il +19 nel terzo quarto e il +23 nell’ultimo, subendo la tardiva rimonta degli avversari negli ultimi 6 minuti, rimonta che comunque non va oltre il -9 a 90 secondi dalla sirena finale.

Altra pregevole prestazione per LeBron James (Foto: sports.yahoo.com)

Altra pregevole prestazione per LeBron James (Foto: sports.yahoo.com)

Indiana Pacers @ Miami Heat 90-102 (serie 1-3)

MVP. Chris Bosh parte alla grande e chiude con ottimi numeri, ma ancora una volta, manco a dirlo, è LeBron James il protagonista del parziale che decide la partita nel secondo tempo, chiudendo poi con 32 punti (13/21 dal campo), 10 rimbalzi e 5 assist.

LVP. Ancora una volta è Roy Hibbert il protagonista in negativo per i Pacers: nessun punto segnato (0/4 al tiro) e appena 5 rimbalzi catturati in 22 minuti per lui.

On Fire. P. George (IND, 23 pts, 7 reb), G. Hill (IND, 15 pts, 4 ast), L. Scola (IND, 12 pts, 6/8 FG), C. Bosh (MIA, 25 pts, 6 reb), D. Wade (MIA, 15 pts).

Losing Effort. David West continua a essere un’ancora di salvataggio in mezzo all’area (e anche fuori) dei Pacers, ma ovviamente non può fare pentole e coperchi. Per lui 20 punti (9/18 dal campo), 12 rimbalzi e 4 assist.

Stat of the Night. La chiave della gara sono le palle perse: se quelle dei Pacers sono tante, ma nemmeno eccessive (14), gli Heat giocano una partita praticamente perfetta da questo punto di vista (solo 5 perse: 2 di James, 2 di Wade e 1 di Allen).