NBA: Playoffs-Denver Nuggets at Golden State WarriorsEntrambe le gare disputate nella notte potenzialmente potevano servire per chiudere la serie ma solo i Golden State Warriors sono riusciti a spuntarla in un finale al cardiopalma. Nell’altra sfida infatti i Brooklyn Nets hanno sfruttato al meglio l’assenza di Luol Deng e sono riusciti a battere i Chicago Bulls, portando la serie a gara 7.

Ecco i risultati della notte:

Brooklyn Nets @ Chicago Bulls 95-92

Denver Nuggets @ Golden State Warriors 88-92

MVP. Nascere ad Akron (città che ha sfornato anche LeBron) deve portare bene, ma anche avere un padre che ha giocato a basket ad alti livelli, dato che ti assicura un po’ di talento. E in questo caso di talento ce n’è tanto, troppo. Stephen Curry l’ha dimostrato in tutta la stagione e in tutta la serie contro i Nuggets, ieri notte non ha fatto eccezione: 22 pts, 8 ast, il 50% dal perimetro, Denver definitivamente KO e i suoi Warriors all’esame di maturità contro San Antonio, squadra che i Guerrieri non battono a domicilio dal 1997.

LVP. Le peggiori performance della serata sono arrivate dalle panchine delle squadre sconfitte. Quella dei Nuggets ha tirato col 24% (6-25 fgm), quella di Chicago ha realizzato solamente 7 pts. A Denver questi numeri sono costati la serie, ai Bulls invece toccherà tornare a Brooklyn per la settima.

On fire. I Nets hanno vinto anche grazie ai 17 pts con 11 ast di Deron Williams. 17 sono anche i pts realizzati dai suoi compagni Brook Lopez e Joe Johnson. Doppia doppia per Joakim Noah da 14 pts e 15 reb, Andre Iguodala unica nota positiva in casa Nuggets con 24 pts (5/8 da 3). Finiamo con Andrew Bogut che finalmente ha mostrato numeri da prima scelta al draft, 14 pts, 21 reb e 4 stoppate.

Losing effort. Probabilmente questa prestazione andrebbe inserita nella categoria “unexpected”. Marco Belinelli, dopo il basso CT ct-spt-bulls-nets-chicago-0503-001.JPGminutaggio delle gare precedenti, parte in quintetto visto l’improvviso forfait di Luol Deng: 22 pts, 7 reb, 5 ast anche se non è andato benissimo al tiro (8/21).

The unexpected. 2.9 pts di media in 79 gare di regular season, poi, all’improvviso, una fiammata di Draymond Green. 16 pts e 10 reb. Se si guarda il suo passato a Michigan State, questa prestazione sorprende poco, ma visto il poco spazio avuto durante tutta la stagione  è una prova che sbalordisce.

Stat of the night. I Nets nel primo tempo hanno tirato col 56%, nella ripresa invece sono scesi al 28%. Un pochino meglio i Bulls nella ripresa che hanno tirato col 30%, ma comunque non bene. Kosta Koufos non è stato di grande aiuto per i compagni di squadra, il suo +/- è stato addirittura di -21.