Kevin Durant (Photo by Marc Serota/Getty Images)

Kevin Durant (Photo by Marc Serota/Getty Images)

Stanotte arriva l’All Star Game, tradizionale giro di boa della stagione NBA. Prima di perderci tra schiacciate, azioni improbabili, vestiti agghiaccianti dei giocatori in tribuna e stranezze varie, è il momento di dare un’occhiata alla Northwest Division.

Oklahoma City Thunder

Pur essendo arrivate due sconfitte contro Orlando e Washington, gli Oklahoma City Thunder continuano a essere la squadra più in forma della lega. Kevin Durant è l’MVP per acclamazione ma anche le retrovie continuano a fare molto bene. Russell Westbrook non è ancora tornato a disposizione e il suo ritorno potrebbe far tremare nuovamente il perfetto equilibrio che per adesso c’è in casa Thunder. Dopo l’All Star Game, la prima partita sarà in casa contro la corazzata Miami. Sarà un banco di prova importante.

Portland Trail Blazers

Damian Lillard, durante questo All Star Game, proverà in quello che nessuno mai nella storia della lega ha provato prima: parteciperà a tutti gli eventi del fine settimana di New Orleans. Sperando che non si stanchi troppo, a Portland potranno raccogliere le idee per riflettere su un momento non facilissimo per i TrailBlazers, che stanno mancando tutti gli appuntamenti importanti. Pur vincendo con facilità contro le squadre di seconda e terza fascia, Lillard e compagni non riescono a vincere contro le dirette contendenti a Ovest. Solo un periodo di stanchezza? E’ presto per dirlo.

Minnesota Timberwolves

2 vittorie nelle ultime 6 partite per Kevin Love e compagni. La grande stagione del californiano e un ritrovato Ricky Rubio in regia non sono abbastanza per sperare in un record del 50% in una Division dove ci sono Oklahoma e Portland e in una conference aggressiva come quella la Western Conference. Il traguardo del 50% di vittorie non è lontano e con quello anche l’ottavo posto che può valere i playoffs.

Denver Nuggets

In Colorado la stagione è ormai andata. La transizione, lo sapevamo e lo sapevano anche negli uffici dei Nuggets, non è stata facile così come non sarà facile il resto della stagione. Gallinari operato di nuovo, il crociato di Nate Robinson che salta, sono solo le ultime notizie di una stagione da dimenticare. Manca ancora troppo per poter gettare semplicemente l’àncora. Stringere i denti è il nuovo motto al Pepsi Center.

Utah Jazz

Ci vorrebbero quattro pagine per provare a raccontare la vittoria di Utah contro i Miami Heat di qualche giorno fa. Questa squadra sa difendere, o almeno, ha imparato a difendere in questa prima parte di stagione. Tenere Miami sotto i 90 punti non è cosa da tutti i giorni. La transition defense dei Jazz è da tenere sott’occhio. Tyrone Corbin ha capito che, per “salvare” la stagione, bisogna puntare su un paio di punti chiave che la squadra deve applicare alla perfezione. La striscia di tre vittorie, frutto anche del climax emotivo di una vittoria contro i campioni carica, ne è la prova.