Sorridono i Denver Nuggets di Danilo Gallinari, che rovinano la “festa” per i 23000 punti in carriera di Tim Duncan. Vincono di un soffio anche i Jazz e i Lakers.

Atlanta Hawks @ Washington Wizards 100-95
Toronto Raptors @ Cleveland Cavaliers 113-99
Utah Jazz @ Brooklyn Nets 92-90
Minnesota Timberwolves @ Miami Heat 92-103
Boston Celtics @ Chicago Bulls 89-100
Indiana Pacers @ Milwaukee Bucks 93-98
Philadelphia 76ers @ Dallas Mavericks 100-107
San Antonio Spurs @ Denver Nuggets 106-112
Charlotte Bobcats @ Los Angeles Lakers 100-101
New Orleans Hornets @ Golden State Warriors 96-103

MVP:
Il già citato Danilo Gallinari è probabilmente il giocatore che più ha brillato nella notte. Non solo l’ex Olimpia Milano ha infilato 28 punti, ma ha anche segnato due importantissime triple nel finale, che hanno ammazzato la partita. Menzione anche per Joakim Noah, che guida i suoi Bulls alla vittoria contro i Boston Celtics, siglando una meravigliosa tripla doppia.

LVP:
 L’infortunio è solo un ricordo, ma Kevin Love non sembra ritrovare la sua mano, e nonostante a rimbalzo sia sempre elite assoluta (18 nella notte), 2/10 e solo 11 punti è un bottino troppo misero per un giocatore della sua caratura.

Losing Effort: Tim Duncan non basta ai suoi Spurs per vincere a Denver, nonostante porti alla causa dei texani 31 punti e 18 rimbalzi. Tripla doppia amarissima anche per Jordan Crawford, che vede i suoi Wizards sconfitti all’overtime, anche con i suoi 27 punti, 11 rimbalzi e 11 assist.

Ups: I Chicago Bulls, che si avvicinano sempre di più al ritorno di Derrick Rose, e lo fanno migliorando progressivamente il loro record e il loro gioco. Sei uomini in doppia cifra nella notte, record di 14-10 e primato nella division. Da citare anche i Los Angeles Lakers, che pur non trovando ancora continuità nelle esecuzioni, hanno cominciato a portare a casa risultati.

Downs: Non riescono invece ad ingranare i Boston Celtics, che perdono sul campo dei Bulls e infilano la terza sconfitta di fila. Il record recita 12 vinte e 12 perse, e per quanto i verdi ci abbiano abituato al loro “giocare con le marce basse”, è necessaria una scossa.

Ecco la Top 10 della notte:

httpv://www.youtube.com/watch?v=RnXVSNrv_hw